martedì 3 novembre 2020

IL NUOVO “M.P.A.” FRANCO-TEDESCO “MAWS”


IL NUOVO “M.P.A.” FRANCO-TEDESCO “MAWS” 

Di recente, il ministro della Difesa tedesco e la sua controparte francese hanno firmato una lettera di intenti per sviluppare congiuntamente un sostituto per i rispettivi aerei da pattugliamento marittimo (MPA): il "Maritime Airborne Warfare System" o MAWS che sostituirà il P-3C Orion e l'Atlantique 2 (ATL2), attualmente in uso con unità di aviazione navale della Marina tedesca e francese Marina (Marine Nationale). Il Consiglio tedesco-francese per la difesa e la sicurezza ha deciso di mettere a punto una "soluzione europea" per rinnovare le capacità di intelligence navale e marittima delle marine tedesche e francesi, con una "tabella di marcia comune". Parte della pianificazione sarà che entrambe le parti coordinino i propri requisiti di capacità con il possibile modello comune.
Secondo una dichiarazione del Ministero della Difesa francese, l'obiettivo di questa LOI è studiare le condizioni per lo sviluppo di una soluzione europea che consenta una capacità di pattugliamento marittimo autonoma ed efficiente in Europa.
Va notato che i requisiti della Marina tedesca (focalizzata sul Mar Baltico) e quelli della Marina francese (focalizzata sulle operazioni in acque blu) sono abbastanza diversi. Inoltre, questo programma dovrà trovare clienti export perché così com'è, la necessità sembra essere da 20 a 25 cellule al massimo (esigenze tedesche e francesi combinate). Tuttavia, secondo il Ministero della Difesa francese, le riunioni tenute a livello di lavoro tra la marina francese e quella tedesca hanno mostrato una somiglianza di esigenze operative e di filosofia generale.


La Marina tedesca ha acquisito 8 P-3C Orion MPA dai Paesi Bassi nel 2006. Nel novembre 2017, Lockheed Martin ha ricevuto un contratto da 158,5 milioni di dollari per la seconda fase del programma di aggiornamento del sistema di missione P-3C della marina tedesca. Il programma ha aggiornato le suite di elaborazione del sistema di missione della flotta di otto velivoli da pattugliamento marittimo P-3C Orion per supportare le operazioni fino al 2035. Il Mission System Refresh fa parte di un aggiornamento complessivo della flotta che include aggiornamenti strutturali di mezza età e un aggiornamento capacità della cabina di pilotaggio delle regole del volo strumentale (IFR).


Il Ministero della Difesa francese ha assegnato un contratto per modernizzare 15 MPA ATL2 della Marina francese nell'ottobre 2013 a Dassault Aviation e Thales. Gli obiettivi principali del programma sono quelli di sviluppare e integrare a bordo del velivolo, tecnologie di nuova generazione per un nuovo sistema di missione tattica e sottosistemi di sensori e console di visualizzazione allo stato dell’arte. Altri 3 aeromobili sono stati modernizzati per un totale di 18.
Otto membri della NATO (tra cui Francia e Germania) hanno accettato di cooperare sulla "capacità di velivoli marittimi multimissione multinazionali". Il programma include anche Canada, Polonia, Italia, Spagna, Turchia e Grecia e mira a modernizzare le attrezzature a causa di una maggiore presenza russa, compreso un alto livello di pattugliamenti di SSN nel Nord Atlantico.


Nel luglio 2017 il Ministero della Difesa britannico ha confermato l'accordo per l'acquisto di nove Boeing P-8A Poseidon MPA per la Royal Air Force (RAF). Il nuovo velivolo, che avrà sede a RAF Lossiemouth in Scozia, svolgerà un ruolo fondamentale nella protezione del deterrente nucleare del Regno Unito e delle due nuove portaerei britanniche. Saranno anche in grado di localizzare e tracciare sottomarini ostili e miglioreranno la capacità di ricerca e salvataggio (SAR) marittima del Regno Unito. Il Ministero della Difesa norvegese ha annunciato nel novembre 2017 la sua intenzione di sostituire la sua flotta obsoleta di sei P-3 Orion (quattro P-3C per ASW e due P-3N per SAR) e i suoi tre aerei Dassault DA-20 ECM con cinque P- 8A Poseidon MPA.
Airbus ha di recente svelato una variante militare concettuale del suo A320neo a corridoio singolo. Una delle varianti militari è per la missione di pattugliamento marittimo (l'altra per l’ISR). È molto probabile che Airbus abbia in vista il "Maritime Airborne Warfare System" tedesco-francese quando ha presentato il concept dell'A320neo MPA.
La discussione tra i tre governi è iniziata lo scorso anno. Funzionari giapponesi hanno anche chiesto alla Kawasaki Heavy Industries, che produce il P-1, di discutere possibili partnership con la francese Dassault Aviation e Thales SA.
La logica di cooperazione dei partner franco-tedeschi mira ad aprire il programma ad altri partner. Tuttavia, ritengono prima necessario consolidare un approccio franco-tedesco, facilitando le successive fasi di analisi. In questo contesto, stanno studiando in modo concertato quello che potrebbe essere uno status di osservatore in tali progetti per facilitare le successive integrazioni.


Il programma AMP franco-tedesco MAWS è finalmente avviato

L’agenzia francese per gli appalti della difesa (DGA) ha recentemente confermato che gli studi di fattibilità per il sistema di missione saranno lanciati a breve e coinvolgeranno Thales per la parte francese, Hensoldt, ESG Elektroniksystem e Diehl per la Germania. Airbus e Dassault Aviation non saranno integrate negli studi fino al 2021.
La DGA francese ha confermato che i primi studi del programma Maritime Airborne Warfare System (MAWS) saranno lanciati a breve. Il MAWS richiede lo sviluppo di un sostituto per entrambi i velivoli da pattugliamento marittimo (MPA) della Marina francese (Marine Nationale) Atlantique 2 e della Marina tedesca (Deutsche Marine) P-3C Orion.
Durante una conferenza stampa annuale, il direttore della DGA ha confermato che i primi studi di fattibilità del Maritime Airborne Warfare System saranno avviati entro poche settimane: i primi studi si concentreranno sulla missione e sul sistema di combattimento. Saranno condotti da T-HED, una nuova entità creata per questi studi specifici. T-HED sta raggruppando Thales, Hensoldt, ESG e Diehl.
Si è deciso di iniziare con lo studio del sistema di missione che sarà affidato ai produttori corrispondenti a questa fase del programma.
Alla domanda sulla partecipazione di Dassault Aviation e Airbus al programma MAWS, Joël Barre ha ribadito che le autorità francesi e tedesche hanno scelto di concentrarsi principalmente sul sistema di missione. Il   MAWS - come ogni nuovo sistema di combattimento - sarà un sistema di sistemi e non solo un aereo armato. T-HED dovrà determinare l'architettura dei sistemi necessari per portare a termine le missioni di pattugliamento marittimo nei prossimi decenni. Ciò include guerra elettronica, radar, sonar, armi, boe sonore, collegamenti dati e sistemi di comunicazione. Sembra logico sviluppare prima l'architettura del sistema di missione e poi applicarla alla piattaforma (o alle piattaforme) appropriata. La prima fase degli studi sarà affidata a T-HED. Per il momento non è stata selezionata la piattaforma aerea del programma MAWS; i produttori di aeromobili saranno integrati nel programma MAWS durante la seconda fase degli studi.
I franco-tedeschi hanno già concordato che il sistema MAWS sarà basato su una piattaforma aerea europea; probabilmente, all'inizio del 2021, si darà avvio ad una seconda fase riunendo i due fornitori di piattaforme Airbus e Dassault Aviation.

Opzioni Airbus e Dassault Aviation per il MAWS

Esistono diverse piattaforme che potrebbero adattarsi al ruolo di sostituzione di Atlantique 2 e P-3 Orion. Da anni Airbus sta cercando di lanciare una versione MPA della sua famiglia A320. In alternativa hanno proposto una variante MPA dell'A319, dell'A320 e, più recentemente, dell'A320neo. Un velivolo del genere potrebbe diventare un concorrente del P-8 Poseidon della Boeing, ma richiederà un pesante investimento da parte delle forze armate francesi e tedesche.
Si potrebbero esplorare anche opzioni più leggere e più economiche; Airbus ha già venduto alcune varianti MPA e MSA del suo aereo da trasporto C295. Dassault Aviation è anche nota per le varianti marittime della sua famiglia Falcon: il Falcon 2000 MSA è operativo nella Guardia Costiera giapponese, mentre l'aviazione francese ha scelto il più pesante Falcon 8X come futura piattaforma SIGINT per la guerra elettronica.

Il programma MAWS sopravviverà alla cancellazione della modernizzazione P-3C del tedesco?

La scelta della futura piattaforma MAWS richiederà importanti compromessi tra le priorità operative, industriali ed economiche. Ma la sfida principale del programma MAWS potrebbe essere anche politica. Ma mentre il programma di rinnovamento Atlantique 2 è in corso sotto la supervisione di Dassault Aviation, la Marina tedesca ha in programma di ritirare anticipatamente il suo P-3C Orion ed ora sta esaminando alternative che probabilmente influenzeranno il futuro MAWS. Se il MOD tedesco scegliesse di sostituire l'Orion con l'americano P-8 Poseidon, probabilmente finirà la cooperazione franco-tedesca. Se la Germania preferisce una soluzione provvisoria basata su una scelta europea (o il C295 Persuader o il RAS-72 Sea Eagle), il MAWS potrebbe ancora avere una possibilità. Ma questo creerà un alto livello di incertezza al programma, soprattutto in termini di scadenze. Una scelta tedesca a favore del C295 potrebbe anche compromettere le possibilità di Dassault Aviation nel programma MAWS.
E se la soluzione provvisoria tedesca diventa permanente, costringerà il programma MAWS a conformarsi alla cellula selezionata dalla Marina tedesca, ad esempio il C295 Persuader. Senza rovinare alcuna speranza di cooperazione franco-tedesca, un percorso del genere seppellirà definitivamente ogni possibilità di sviluppare una vera alternativa europea al Boeing P-8 Poseidon.

ENGLISH

THE NEW "M.P.A." FRANCO-GERMAN "MAWS 

Recently, the German Minister of Defence and his French counterpart signed a letter of intent to jointly develop a replacement for their respective maritime patrol aircraft (MPA): the "Maritime Airborne Warfare System" or MAWS which will replace the P-3C Orion and Atlantique 2 (ATL2), currently in use with naval aviation units of the German and French navies (Marine Nationale). The German-French Defence and Security Council has decided to develop a "European solution" to renew the naval and maritime intelligence capabilities of the German and French navies, with a "common roadmap". Part of the planning will be for both sides to coordinate their capability requirements with the possible common model.
According to a statement by the French Ministry of Defence, the objective of this LOI is to study the conditions for the development of a European solution to enable an autonomous and efficient maritime patrol capability in Europe.
It should be noted that the requirements of the German Navy (focused on the Baltic Sea) and those of the French Navy (focused on blue water operations) are quite different. Moreover, this programme will have to find export clients because as it is, the need seems to be between 20 and 25 cells at most (German and French requirements combined). However, according to the French Ministry of Defence, the meetings held at working level between the French and German navies showed a similarity of operational requirements and general philosophy.
The German Navy acquired 8 P-3C Orion MPA from the Netherlands in 2006. In November 2017, Lockheed Martin received a $158.5 million contract for the second phase of the German Navy's P-3C mission system upgrade programme. The programme updated the mission system processing suites of the fleet of eight Orion P-3C maritime patrol aircraft to support operations until 2035. The Mission System Refresh is part of an overall fleet update that includes middle-aged structural upgrades and a cockpit capacity update of Instrument Flight Rules (IFR).
The French Ministry of Defence awarded a contract to modernise 15 ATL2 MPAs of the French Navy in October 2013 to Dassault Aviation and Thales. The main objectives of the programme are to develop and integrate on board the aircraft, new generation technologies for a new tactical mission system and state-of-the-art sensor and display console subsystems. A further 3 aircraft have been modernised for a total of 18. Eight NATO members (including France and Germany) have agreed to cooperate on the "multinational multi-mission maritime aircraft capability". The programme also includes Canada, Poland, Italy, Spain, Turkey and Greece and aims to modernise equipment due to an increased Russian presence, including a high level of NSS patrols in the North Atlantic.
In July 2017, the UK Ministry of Defence confirmed the agreement to purchase nine Boeing P-8A Poseidon MPAs for the Royal Air Force (RAF). The new aircraft, which will be based at RAF Lossiemouth in Scotland, will play a fundamental role in protecting the UK nuclear deterrent and the two new British aircraft carriers. They will also be able to locate and track hostile submarines and improve the UK's maritime Search and Rescue (SAR) capability. The Norwegian Ministry of Defence announced in November 2017 its intention to replace its obsolete fleet of six P-3 Orions (four P-3Cs for ASW and two P-3Ns for SAR) and its three Dassault DA-20 ECM aircraft with five P- 8A Poseidon MPAs. Airbus recently unveiled a conceptual military variant of its single-aisle A320neo. One of the military variants is for the maritime patrol mission (the other for ISR). It is very likely that Airbus had the German-French "Maritime Airborne Warfare System" in sight when it presented the concept of the A320neo MPA. The discussion between the three governments started last year. Japanese officials also asked Kawasaki Heavy Industries, which produces the P-1, to discuss possible partnerships with France's Dassault Aviation and Thales SA.
The cooperation logic of the Franco-German partners aims to open the programme to other partners. However, they believe it is first necessary to consolidate a Franco-German approach, facilitating the subsequent phases of analysis. In this context, they are studying in a concerted way what could be an observer status in such projects in order to facilitate subsequent integrations. The Franco-German AMP programme MAWS has finally started: the French Defence Procurement Agency (DGA) recently confirmed that feasibility studies for the mission system will be launched shortly and will involve Thales for the French side, Hensoldt, ESG Elektroniksystem and Diehl for Germany. Airbus and Dassault Aviation will not be integrated into the studies until 2021.
The French DGA confirmed that the first studies of the Maritime Airborne Warfare System (MAWS) programme will be launched shortly. The MAWS requires the development of a replacement for both the French Navy (Marine Nationale) Atlantique 2 and the German Navy (Deutsche Marine) P-3C Orion.
During an annual press conference, the DGA Director confirmed that the first feasibility studies of the Maritime Airborne Warfare System will be launched within a few weeks: the first studies will focus on the mission and combat system. They will be conducted by T-HED, a new entity created for these specific studies. T-HED is bringing together Thales, Hensoldt, ESG and Diehl.
It has been decided to start with the study of the mission system which will be entrusted to the producers corresponding to this phase of the programme.
When asked about the participation of Dassault Aviation and Airbus in the MAWS programme, Joël Barre reiterated that the French and German authorities have chosen to focus mainly on the mission system. MAWS - like any new combat system - will be a system of systems and not just an armed aircraft. T-HED will have to determine the architecture of the systems needed to complete maritime patrol missions in the coming decades. This includes electronic warfare, radar, sonar, weapons, sound buoys, data links and communication systems. It seems logical to first develop the mission system architecture and then apply it to the appropriate platform(s). The first phase of the studies will be entrusted to T-HED. For the moment, the aerial platform of the MAWS programme has not been selected; aircraft manufacturers will be integrated into the MAWS programme during the second phase of the studies.
The Franco-German have already agreed that the MAWS system will be based on a European aerial platform; a second phase will probably start in early 2021 by bringing together the two platform suppliers Airbus and Dassault Aviation.

Airbus and Dassault Aviation options for MAWS

There are several platforms that could adapt to the replacement role of Atlantique 2 and P-3 Orion. Airbus has been trying for years to launch an MPA version of its A320 family. Alternatively, they have proposed an MPA version of the A319, A320 and, more recently, A320neo. Such an aircraft could become a competitor of Boeing's P-8 Poseidon, but will require a heavy investment by the French and German armed forces.
Lighter and cheaper options could also be explored; Airbus has already sold some MPA and MSA variants of its C295 transport aircraft. Dassault Aviation is also known for the maritime variants of its Falcon family: the Falcon 2000 MSA is operational in the Japanese Coast Guard, while the French Air Force has chosen the heavier Falcon 8X as the future SIGINT platform for electronic warfare.

Will the MAWS programme survive the cancellation of the German P-3C modernisation?

The choice of the future MAWS platform will require major trade-offs between operational, industrial and economic priorities. But the main challenge of the MAWS programme could also be political. But while the Atlantique 2 renovation programme is under the supervision of Dassault Aviation, the German Navy plans to withdraw its P-3C Orion early and is now looking at alternatives that are likely to affect the future MAWS. If the German MOD chooses to replace the Orion with the American P-8 Poseidon, the Franco-German cooperation will probably end. If Germany prefers an interim solution based on a European choice (either the C295 Persuader or the RAS-72 Sea Eagle), MAWS may still have a chance. But this will create a high level of uncertainty for the programme, especially in terms of deadlines. A German choice in favour of the C295 could also compromise Dassault Aviation's chances in the MAWS programme.
And if the German interim solution becomes permanent, it will force the MAWS programme to comply with the airframe selected by the German Navy, for example the C295 Persuader. Without ruining any hope of Franco-German cooperation, such a path will permanently bury any chance of developing a true European alternative to the Boeing P-8 Poseidon.

(Web, Google, Navalnews, Navyrecognition, Wikipedia, You Tube)























 

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