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La US Missile Defense Agency (MDA) ha assegnato un contratto Other Transaction Agreement (OTA) a prezzo fisso per continuare lo sviluppo del prototipo del Glide Phase Interceptor (GPI); le modifiche sono state assegnate alla Raytheon Missiles & Defense ed alla Northrop Grumman; ciascuna società ha ricevuto un importo stimato di 41,5 milioni di $ per le ultime modifiche.
Entrambe le società continueranno a perfezionare e sviluppare i propri concetti per realizzare un prototipo entro il mese di febbraio 2023.
La Raytheon continuerà a sviluppare il suo GPI utilizzando materiali e tecnologie avanzati necessari per intercettare una minaccia ipersonica.
Questa fase finalizzerà il supporto alle tempistiche di sviluppo accelerato e ai requisiti di sistema.
Il direttore della MDA VADM Jon Hill ha dichiarato: “I contratti di oggi sono un passo importante verso l'aumento della capacità del nostro sistema di difesa missilistica e la fornitura di una nuova capacità. Il GPI svolgerà un ruolo importante nella nostra difesa ipersonica regionale e la nostra strategia di acquisizione garantisce che il dipartimento massimizzi l'innovazione per stare al passo con le minacce in rapido avanzamento".
L'ultima modifica è il seguito dell'OTA dell'MDA iniziale che è stato assegnato per completare un design di concept accelerato per il GPI.
I contratti erano stati assegnati a Northrop Grumman, Lockheed Martin e Raytheon Missiles and Defense nel novembre 2021. Il GPI statunitense è in fase di sviluppo per intercettare armi ipersoniche nella fase della fase finale del volo, cioè la planata. Gli intercettori verranno lanciati dai cacciatorpediniere di difesa missilistici balistici Aegis dell’US NAVY, utilizzando il sistema di lancio verticale standard (VLS Mk41).
Il sistema fornirà un ulteriore livello di difesa agli Stati Uniti e alle nazioni alleate contro le minacce missilistiche ipersoniche regionali di nazioni ostili.
Il programma di difesa missilistica verso 2 prototipi
La Missile Defense Agency (MDA) del Dipartimento della Difesa ha selezionato Northrop Grumman e Raytheon Missiles and Defense per continuare a sviluppare prototipi di un Glide Phase Interceptor (GPI), una contromisura pianificata di prossima generazione per difendersi dalle armi ipersoniche.
Sebbene ci siano diverse classi di armi ipersoniche che differiscono in modo significativo, le armi ipersoniche sono generalmente definite come quelle che viaggiano a Mach 5 o più veloci, o superiori a cinque volte la velocità del suono. Sebbene non sia noto quale forma assumerà il GPI, la concept art in genere raffigura l'intercettore come un missile potenziato da un razzo, sebbene il suo carico utile esatto sia di fatto ancora sconosciuto.
Il valore totale dei contratti assegnati alla Raytheon ed alla Northrop Grumman è pari a oltre $ 60 milioni. Tale finanziamento ha lo scopo di consentire agli appaltatori di sviluppare i loro progetti prima di una revisione del febbraio 2023 di un prototipo di intercettore ipersonico.
Il GPI svolgerà un ruolo centrale nel garantire che gli Stati Uniti mantengano i sistemi di difesa missilistica più affidabili e avanzati al mondo, in grado di superare e sconfiggere le minacce missilistiche in evoluzione. La Raytheon utilizzerà strumenti di ingegneria digitale che consentono uno sviluppo più rapido e meno costoso e si baserà su sistemi e tecnologie esistenti nella loro progettazione.
L'MDA vuole costruire un sistema di difesa a più livelli che colleghi sensori spaziali, radar a terra e vari sistemi di armi militari insieme in una singola rete che identificherà, traccerà e tenterà di intercettare e distruggere obiettivi ipersonici. Alcune armi ipersoniche, note come veicoli boost-glide, sono molto più difficili da tracciare rispetto ai missili balistici a causa delle loro caratteristiche di volo uniche. Dopo che un razzo ha spinto un'arma ipersonica alla velocità e all'altitudine desiderate, questi veicoli vengono quindi rilasciati nell'atmosfera. In fase di rientro, questi veicoli viaggiano a basse altitudini a velocità più volte superiori a quella del suono, ma possono anche eseguire manovre brusche, compreso il cambio di traiettoria. È questa combinazione di velocità e manovrabilità che rende i veicoli di planata ipersonici così difficili da intercettare; l'MDA vuole un intercettore capace per affrontare queste minacce durante questa fase del volo.
L'USAF ha confermato il suo primo test di armi ipersoniche di successo nel maggio 2022, ma diverse nazioni ostili hanno già realizzato armi ipersoniche che potrebbero rappresentare una minaccia reale per gli attuali sistemi di difesa missilistici americani. La Cina ha testato diversi missili ipersonici, mentre anche la Corea del Nord ha affermato di aver testato i propri veicoli plananti ipersonici. La Russia afferma persino di aver usato le armi incredibilmente veloci contro l'Ucraina durante la sua attuale invasione.
Date queste affermazioni, non sorprende che l'Agenzia per la difesa missilistica abbia richiesto 225 milioni di dollari per programmi di difesa ipersonici nella sua richiesta di budget per l'anno fiscale 2023, che inizia il 1° ottobre. Se una delle società partecipanti al programma Glide Phase Interceptor sarà in grado di produrre un valido prototipo con il nuovo finanziamento, il Pentagono sarà ad passo per affrontare ed eventualmente annientare questa terrificante minaccia contro la libertà e la democrazia delle nazioni occidentali.
Raytheon e Northrop in competizione
Come già evidenziato, Raytheon Technologies e Northrop Grumman hanno entrambi vinto contratti per continuare a sviluppare intercettori di armi ipersoniche in una competizione guidata dall'Agenzia per la difesa missilistica, secondo un annuncio di contratto del Pentagono del 24 giugno 2022.
A ciascuna società è stata assegnata una modifica del prezzo fisso a un contratto precedentemente aggiudicato per la prototipazione rapida. Ogni modifica vale circa $ 41,5 milioni, portando il valore totale del contratto finora a circa $ 61 milioni ciascuna, secondo l'annuncio del contratto.
Nel novembre 2021, l'MDA aveva scelto le due società insieme alla Lockheed Martin per progettare il Glide Phase Interceptor (GPI) per la difesa regionale dei missili ipersonici. Attraverso altri accordi le società sono entrate in una fase di “concept design accelerato”.
Gli intercettori hanno lo scopo di contrastare un'arma ipersonica durante la sua fase di volo planata, una sfida difficilissima in quanto i missili ostili possono viaggiare ad una velocità cinque volte superiore a quella del suono e possono manovrare, rendendo difficile prevedere la traiettoria di un missile. Gli intercettori saranno progettati per adattarsi agli attuali cacciatorpediniere Aegis Ballistic Missile Defense della Marina degli Stati Uniti che si avvarrà del suo sistema di lancio verticale standard Mk41 integrato con il sistema di armi Aegis Baseline 9 modificato che rileva, traccia, controlla e ingaggia minacce ipersoniche.
Sebbene Lockheed non abbia ottenuto un contratto per partecipare alla fase successiva della competizione GPI, sta gareggiando contro Raytheon per sviluppare missili ipersonici alimentati a scramjet come parte del programma Hypersonic Air-breathing Weapon Concept (HAWC) gestito dall’US Air Force e dalla DARPA. E Lockheed è il principale integratore di sistemi per quello che sarà il missile ipersonico offensivo Prompt Strike della Marina e l' arma ipersonica a lungo raggio dell'esercito. Northrop Grumman ha progettato il motore per entrambe le armi.
La società Lockheed sta anche sviluppando l'arma ipersonica AGM-183A lanciata dall'aria dell'Air Force. L'MDA ha confermato che l'agenzia ha ancora la possibilità di riportare la Lockheed nel progetto GPI, "se necessario".
La Northrop aveva iniziato una spinta per sviluppare la capacità di missili ipersonici nel 2019, quando il Pentagono rese la capacità ipersonica una priorità. Nello stesso anno, Lockheed Martin ha aperto la strada a una nuova struttura in Alabama orientata allo sviluppo, al test e alla produzione di armi ipersoniche.
L'MDA ha premuto il pulsante di pausa sul suo sforzo di intercettazione di armi ipersoniche nell'estate 2020 per portare online un'arma ipersonica difensiva. Quest'anno l'agenzia ha preso provvedimenti per andare avanti e ha ricevuto feedback dall'industria confermando che un intercettore di fase di planata è qualcosa che può essere fatto "e non dovremmo aver paura di farlo", il vice amministratore Jon Hill, direttore di MDA.
Circa un anno fa, l'agenzia ha rinnovato il suo approccio alle armi ipersoniche, scegliendo di concentrarsi sull'eliminazione delle armi ipersoniche ostili nella fase di planata del volo, dove sarebbero più vulnerabili.
L'agenzia si concentrerà innanzitutto sulla fornitura di una capacità operativa all’US Navy. "Se questo avrà successo", ha detto Hill, "possiamo spostarlo nella batteria terrestre per proteggere altre cose da quel tipo di minaccia ipersonica".
L'agenzia deve ancora dettagliare il programma del programma per le fasi successive, ma, secondo i documenti di giustificazione del budget del Pentagono per l'anno fiscale 2023, l'agenzia prevede di raggiungere le revisioni preliminari della progettazione di sistemi d'arma e missilistici nel quarto trimestre dell'anno fiscale 2027.
….La guerra all’Ucraina ci deve insegnare che, se vuoi vivere in pace,
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a dare la pace per scontata:
una sorta di dono divino
e non, un bene pagato a carissimo prezzo dopo due devastanti conflitti mondiali.
….Basta con la retorica sulle guerre umanitarie e sulle operazioni di pace.
La guerra è guerra. Cerchiamo sempre di non farla, ma prepariamoci a vincerla…
(Fonti: Web, Google, Naval-technology, Space, Defense-news, Wikipedia, You Tube)
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