giovedì 27 ottobre 2022

Next Generation Air Dominance di Lockeed Martin?

SI VIS PACEM, PARA BELLUM - “SVPPBELLUM.BLOGSPOT.COM"

Nuovi rendering sembrano mostrare una possibile configurazione per la componente con equipaggio del futuro programma di combattimento aereo NGAD di Lockeed Martin.
La Lockheed Martin ha di recente fornito una nuova grafica che mostra un componente teorico di un aereo da combattimento di sesta generazione con equipaggio del programma Next Generation Air Dominance, o NGAD, lo sforzo tecnologico degli Stati Uniti per mettere in campo capacità di combattimento aereo tattico di prossima generazione.









L'aereo furtivo senza coda viene mostrato mentre fa rifornimento dal concetto di petroliera LMXT di Lockheed, che il rendering doveva principalmente promuovere. 
Mostrando un concetto NGAD in aggiunta al nuovo velivolo cisterna che sta promuovendo all’US Air Force, la Lockheed Martin sembra evitare abilmente di fare qualsiasi riferimento esplicito a quello che è un programma altamente segreto. Tuttavia, non c'è dubbio che il velivolo senza coda sia destinato a confluire nel definitivo NGAD pilotato.
La visione di Lockheed Martin di un possibile velivolo NGAD con equipaggio, questo incorpora un'ala a forma di diamante con bordi di attacco e di uscita diritti. L'ala risulta strettamente fusa con la fusoliera allungata, che presenta un'unica linea di spigolo prominente e si assottiglia bruscamente verso il naso. È da rimarcare che il velivolo non presenterebbe superfici di coda distinte. I design senza coda sono emersi frequentemente nei concept art dell’NGAD in quanto fornirebbero un'osservabilità molto bassa (invisibilità), un volume interno considerevole per il carburante, armi e sensori e un alto grado di efficienza aerodinamica.
I due motori sono visibilmente annidati nella fusoliera e nello scarico sopra le superfici superiori della cellula - una nota tattica di progettazione poco osservabile utilizzata per bloccare il pennacchio a infrarossi e le aree di scarico riflettenti del radar dai sensori a terra e dalla maggior parte degli altri aspetti - con due ugelli dimensionali a forma di diamante. Questi sono particolarmente evidenti in una vista posteriore del velivolo e dalla vista da sotto, in cui viene mostrato anche l'assunzione di carburante da un LMXT. Sembrano anche esserci due "rigonfiamenti" abbastanza poco profondi su entrambi i lati della sezione centrale della fusoliera, che sembrano essere correlati al sistema di propulsione. L'aereo può essere raffigurato con un rivestimento lucido o semi-riflettente, che potrebbe essere in linea con rivestimenti sperimentali simili visti su F-22, F-35 e F-117 negli ultimi tempi.
Le prese d'aria del motore non sono visibili, suggerendo che sono poste sotto la cellula, cosa che abbiamo visto anche sui precedenti concept di sesta generazione. È anche possibile che le prese siano state completamente omesse nel disegno rivelato per nascondere l'approccio della Lockheed. Il design delle prese d’aria motore di un velivolo stealth è tra le sue caratteristiche più impegnative e sensibili oltre che, fino a quanto possibile, “top secret”.
Il tettuccio della cabina di pilotaggio proporzionalmente abbastanza lungo è notevolmente basso, suggerendo una visibilità limitata, soprattutto nella parte posteriore, per l'equipaggio. Questa caratteristica non è così importante come lo era una volta con l'avvento dei sistemi ad apertura distribuita e il raggiungimento di una consapevolezza situazionale estremamente elevata grazie alla fusione e al networking avanzati dei sensori. Inoltre, l'elemento con equipaggio dell’NGAD non è proprio un caccia tradizionale. L’autonomia, il carico utile e la bassa osservabilità avranno sicuramente la priorità sulla manovrabilità.
È anche sorprendente quanto siano simili gli ultimi rendering rispetto ai precedenti concept art di Lockheed Martin che mostrano un velivolo con equipaggio di sesta generazione apparentemente fittizio. Oltre alla stessa configurazione di base, i dettagli sembrano estendersi ai dettagli più piccoli, comprese alcune linee di pannelli. Si potrebbe facilmente sostenere che in realtà si starebbe mostrando lo stesso concept.
La scala dell’aereo stealth visto in questi nuovi rendering è difficile da giudicare, probabilmente deliberatamente. Sulla base di un confronto con il boom dell’aerorifornitore, non sembrerebbe una cellula particolarmente grande, sebbene, da quello che sappiamo del NGAD dell'USAF, preveda un progetto di aereo da combattimento con equipaggio più grande, con un maggiore trasporto di carburante interno e armi. Allo stesso tempo, l'Air Force ha parlato anche della possibilità di due distinte versioni del velivolo, una a lungo raggio ottimizzata per le operazioni nell'Indo-Pacifico e una versione a corto raggio per il teatro europeo.
Nel complesso, il concept non è del tutto estraneo a coloro che hanno seguito le impressioni eristiche precedenti dei velivoli NGAD con equipaggio di vari produttori e della stessa US Air Force. È anche importante precisare che esistono due sforzi NGAD diversi, gestiti dall'USAF e dalla US NAVY, sebbene sia noto anche che c'è una certa comunanza motoristica e di elettronica tra questi due distinti programmi.
Oltre alla concept art, per la quale l'effettiva relazione con il NGAD del mondo reale è aperta a un grado significativo di congettura, una forma di prova di aeroplano poco osservabile mai vista in precedenza è stata individuata durante la misurazione della sezione trasversale radar (RCS) del radar Helendale della Lockheed Martin dell'ottobre 2021.
Non vi è alcuna conferma che la forma di prova di Helendale sia direttamente correlata all’NGAD, anche se è degno di nota il fatto che condivida alcune ampie somiglianze con vari modelli di caccia di prossima generazione, inclusi alcuni che si presume siano correlati ai concetti NGAD. Sembra anche impiegare lo stesso tipo di forma a diamante, senza coda, con una fusoliera allungata e una linea a spigolo singolo che possiamo vedere nell'ultimo concept art di Lockheed.
All'inizio di quest’anno è stato individuato un altro aereo ad ala delta senza coda nelle immagini satellitari dell'Area 51, il centro di test di volo segreto dell'Air Force a Groom Lake. Questo velivolo, grosso modo delle dimensioni di un  Su-27 Flanker, ha una diversa pianta delle ali, che ricorda più il Concorde, con  il suo bordo d'attacco ogivale elegantemente curvo. Nel complesso, le ali hanno un aspetto fluido e più organico rispetto al delta di diamante visto nell’ultimo rendering della Lockheed, sebbene appaia anche senza coda. Ancora una volta, tuttavia, non sappiamo quale relazione abbia, se del caso, l'aereo dell'Area 51 con l’NGAD, ma sarebbe una delle migliori possibilità considerando il suo design e sappiamo che alcuni dimostratori NGAD hanno già volato in segreto ormai da un certo numero di anni.
Sebbene il programma NGAD sia stato finora condotto sotto un mantello di segretezza, non è raro che i concept art riflettano alcuni aspetti anche di programmi altamente classificati, qualcosa di cui gli Skunk Works di Lockheed Martin hanno una certa esperienza, specialmente per quanto riguarda i velivoli stealth in sviluppo.
Naturalmente, Lockheed Martin è solo una delle aziende coinvolte nel progetto NGAD, che, come una "famiglia di sistemi", include anche nuove armi, sensori, networking e capacità di gestione della battaglia. A giugno 2022, il segretario dell'Air Force Frank Kendall ha ribadito: ”abbiamo ancora concorrenza" all'interno del progetto”. Anche i droni sono una parte fondamentale del sistema NGAD, anche per Lockheed: in effetti, è difficile sopravvalutare la loro importanza, sebbene stiano seguendo un percorso piuttosto diverso rispetto alla componente dei velivoli combattenti con equipaggio.
A questo punto, non è chiaro se sia stato scelto un progetto definitivo per il futuro jet con equipaggio NGAD, o se più aziende stiano ancora lavorando su aerei concorrenti o se più aziende siano in competizione per costruire un unico progetto. Indipendentemente da ciò, molti concetti di caccia avanzati che abbiamo visto da altre società in passato si avvicinano ampiamente anche all'ultima offerta della Lockheed.
In correlazione all’NGAD, anche che la Lockheed Martin si è aggiudicata un grosso potenziale contratto con l’US Air Force nell'ambito del programma Next Generation Adaptive Propulsion, o  NGAP, anch'esso destinato ad alimentare la famiglia di sistemi NGAD. 








Questo sforzo coinvolge altri due affermati costruttori di aerei, Boeing e Northrop Grumman, mentre General Electric e Pratt & Whitney adatteranno i progetti del sistema di propulsione XA-100 e XA-101.
Il segretario dell'Air Force Kendall aveva precedentemente rivelato che la componente con equipaggio del programma NGAD era già entrata in una fase di ingegneria, produzione e sviluppo (EMD) con l'obiettivo di raggiungere la capacità operativa prima del 2030. Quella dichiarazione ora sembra essere stata rivista, lasciando lo stato della fase EMD del programma nel segreto. Indipendentemente da ciò, il programma sta certamente andando avanti e velocemente poiché l'USAF, sotto la forte pressione della concorrenza straniera, sta scommettendo enormemente sul suo successo.
Sarà sicuramente interessante vedere come i concetti per l’NGAD di Lockheed e di altri produttori continuino ad evolversi mentre ci avviciniamo alla "rivelazione" di quello che è senza dubbio uno degli aerei militari più attesi del secolo.


….La guerra all’Ucraina ci deve insegnare che, se vuoi vivere in pace, 
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….

La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a dare la pace per scontata:
una sorta di dono divino 
e non, un bene pagato a carissimo prezzo dopo due devastanti conflitti mondiali.  

….Basta con la retorica sulle guerre umanitarie e sulle operazioni di pace. 
La guerra è guerra. Cerchiamo sempre di non farla, ma prepariamoci a vincerla…

(Fonti: Web, Google, Thedrive, Wikipedia, You Tube)





















 

Nessun commento:

Posta un commento

Il General Atomics MQ-9B SkyGuardian è la nuova generazione di sistemi di aeromobili a pilotaggio remoto (RPAS), che forniscono intelligence, sorveglianza e ricognizione (ISR) persistenti in tutto il mondo.

https://svppbellum.blogspot.com/ Blog dedicato agli appassionati di DIFESA,  storia militare, sicurezza e tecnologia.  La bandiera è un simb...