martedì 13 dicembre 2022

Il radar AESA Leonardo “KRONOS Power Shield”, imbarcato sulla LHD TRIESTE della Marina Militare italiana e la famiglia "Kronos" che lo ha generato



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Il Leonardo “KRONOS® Power Shield”, imbarcato sulla LHD TRIESTE della Marina Militare italiana, è un radar AESA multifunzione in banda D progettato per la sorveglianza e la difesa navale di missili balistici tattici di primo allarme.


Parte della famiglia di radar KRONOS, la caratteristica principale dell'architettura di KRONOS Power Shield è l'antenna completamente digitale basata sulla tecnologia già collaudata nei radar multifunzione AESA (Active Electronically Scanned Antenna) in servizio. Il blocco centrale dell'antenna digitale è il DAT, Digital Active Tile, che implementa una catena radar completa per ogni singolo elemento radiante, a partire dalla generazione di forme d'onda fino all'ADC a banda larga. Più di 1000 elementi radianti raggruppati in DAT forniscono un'architettura completamente distribuita e controllata a livello di singolo elemento. Ciò comporta un aumento delle prestazioni, nuove funzionalità e la possibilità di implementare un'ampia gamma di architetture di scansione radar necessarie per coprire i cavi requisiti operativi di oggi e di domani.
KRONOS Power Shield è il radar di allerta precoce scelto per le nuove flotte di difesa dai missili balistici (BMD) della Marina Militare Italiana e degli Emirati del Qatar.
Il radar di allerta precoce Kronos Power Shield è completamente digitale ed è stato progettato per la sorveglianza e la difesa dai missili balistici tattici. 
Il nuovo sistema rappresenta un aggiornamento sostanziale e una nuova architettura del datato radar SMART-L, introducendo una serie di miglioramenti hardware, software e della modalità operativa, tra cui una nuova antenna AESA (Active Electronically Scaned Array) ad alta potenza basata su nitruro di gallio ( GaN) moduli di trasmissione/ricezione (TRM), un enorme miglioramento nell'elaborazione e la forma d'onda brevettata Extended Long Range (ELR) ampiamente testata in diverse campagne ed esercitazioni, che consente il rilevamento e il tracciamento di oggetti in rapido movimento attraverso lo spazio.
E’ progettato per rilevare bersagli aerei, di superficie e eso-atmosferici ad alta velocità come missili balistici e oggetti spaziali fino a una portata strumentale di 2.000 km. 
Il nuovo radar rileva autonomamente i bersagli di tipo missilistico balistico e, dopo l'avvio rapido, la traccia di questi bersagli viene mantenuta fino allo zenit. Con le stesse dimensioni dello SMART-L e un'antenna da 9 tonn, il sistema ha una portata strumentata rispettivamente di 480 e 60 km contro bersagli aerei e di superficie, mentre la capacità di tracciamento raggiunge le 1.000 tracce. Combinando il raggio multiplo a doppio asse con la precisione monopulse istantanea in azimut ed elevazione e l'elaborazione Doppler istantanea per la copertura dell'intera gamma di azimut ed elevazione con la forma d'onda ELR brevettata, SMART-L MM è progettato per funzionare in quattro diverse modalità.
Il Kronos Power Shield, imbarcato sulla nuova LHD Trieste della Marina Militare Italiana, ha una portata strumentata rispettivamente di 400 e 1.500 km contro bersagli aerei e missili balistici. 
Una caratteristica fondamentale del Kronos Power Shield è la manutenibilità: utilizzando una struttura ad antenna rotante con sportelli laterali, consente al personale di portare a termine l’eventuale manutenzione stando al coperto.

UN SOLO SENSORE PER UNA DIFESA MISSILISTICA BALISTICA COMPLETA 

Il KRONOS Power Shield copre l'intero spettro delle capacità BMD che i moderni scenari complessi richiedono a un radar di allarme rapido (EWR):
  • Difesa dai missili balistici tattici,
  • Elevata velocità di trasmissione dei dati ed eccellente precisione di rilevamento per uno spunto tempestivo di missili balistici tattici (TBM) in fase discendente per la difesa d’area,
  • Sorveglianza dei missili balistici tattici,
  • Raggio d'azione molto esteso per la sorveglianza di vaste aree e l'allerta precoce di TBM in fase ascendente, 
  • Flessibilità della missione per supportare l'aggiornamento dell'immagine tattica o il cueing alla FCR per l'auto-reazione contro le minacce ABT e TBM.

CARATTERISTICHE CHIAVE:
Nuova generazione di radar definiti dal software, 
Full Digital Rx - ADC a banda intera a livello di singolo elemento,
Full Digital Tx - Generazione di forme d'onda a livello di singolo elemento, 
Eccellente accuratezza di tracciamento grazie al mono-pulso digitale bidimensionale basato sull'ingresso di un singolo elemento, 
Alta risoluzione di portata (banda larga) per discriminare il TBM Booster dal TBM Re-entry Vehicle, 
Avanzate capacità ECCM e soppressione di clutter/multipath per mezzo dell'Adaptive Digital Beamforming (ADBF), 
Funzionamento con antenna fissa per estendere le prestazioni del radar.

TILE ATTIVO DIGITALE - RADAR AESA COMPLETAMENTE DIGITALE DI NUOVA GENERAZIONE TRM DIGITALE:
  • Generazione di forme d’onda, 
  • Canale RF Tx, 
  • HPA GaN, 
  • Canale RF Rx, 
  • ADC Full.

Nel presentare le attività di Leonardo in questo settore negli ultimi 40 anni, l’ing. De Fazio di Leonardo ha di recente posto in evidenza come gli sviluppi tecnologici che hanno portato alla realizzazione dell’MFRA (Multi-Function Radar Active), – il radar multifunzionale con antenna rotante a scansione elettronica attiva, facente parte del noto e provato sistema SAAM-ESD (Surface-to-Air Missile – Extended Self Defence) sviluppato da MBDA ed imbarcato inizialmente sulle fregate multi-missione FREMM e successivamente in versioni evolute sulle più recenti unità della Marina Militare (PPA ed LHD) e Marine straniere – abbiano dato impulso ed accelerato l’evoluzione della produzione radaristica sia navale che terrestre per la difesa aerea e missilistica del gruppo, dando vita alla famiglia di radar Kronos. 
Lo sviluppo del Kronos è stato portato a termine grazie agli sviluppi tecnologici ed agli avanzati algoritmi di tracciamento messi a punto da Leonardo; “le capacità del radar MFRA contro le minacce rappresentata da bersagli in grado di simulare in modo reale missili balistici tattici sono state testate con successo nel corso delle due importanti esercitazioni navali multinazionali della NATO dedicate alla difesa aerea e missilistica integrata (IAMD, Integrated Air Missile Defence) Formidable Shield 2017 e Formidable Shield 2019. 
Tale capacità è stata finora la più importante e complessa che siamo stati in grado di dimostrare, consentendo al sistema di essere proposto per l’immediata integrazione in pacchetti per la difesa contro missili balistici tattici. 
L’MFRA è stato ad oggi testato da tecnici di Leonardo e dai militari addetti delle nostre FF.A. nel corso di oltre 18 tiri reali coronati da successo contro bersagli aerei e missilistici di diversa tipologia. 
La famiglia Kronos, oggi comprende radar AESA sia in banda C (la stessa del radar MFRA) che in banda X, per applicazioni sia navali che terrestri che sfruttano gli ultimi sviluppi in termini di moduli trasmettitori ricevitori (TRM) con applicazione rispettivamente della tecnologia del Nitruro di Gallio (GaN, Gallium Nitride) e Arseniuro di Gallio (GaAs, Gallium Arsenide), capacità elaborazione dati e componentistica elettronica, unitamente all’applicazione del cosiddetto “cervello del sistema radar”, meglio conosciuto come “system manager”.
Il ‘cervello del sistema radar’ che opera in tempo reale è in grado di offrire non solo capacità avanzate e d’impiego congiunto come un solo sistema radar (con ben otto facce fisse nella versione più complessa) ma anche l’integrazione funzionale con il sistema di guerra elettronica. 
Sulla scorta dei fondi stanziati dalla Difesa italiana con la Legge Navale, si è consentita la messa a punto di questi radar e del ‘system manager’; tali capacità sono oggi offerte dal radar bi-banda (Dual-Band Radar) dei nuovi Pattugliatori Polivalenti d’Altura per la Marina Militare (sia nella versione PPA Full ma in quelle meno capaci PPA Light e Light Plus e dell’LHD TRIESTE) che comprende ben otto facce fisse AESA (quattro in banda C e quattro in banda X) e l’integrazione funzionale con il sistema di guerra elettronica (nel caso specifico fornito dal Gruppo Elettronica). Un complesso che ha già dimostrato funzionalità avanzate come l’impiego del radar in banda X per l’attacco elettronico ed aspetta di dimostrare le sue capacità e potenzialità in ambiente operativo. 
Nell’ambito delle capacità evolutive della famiglia Kronos, è stato realizzato il nuovo radar multifunzionale per l’impiego terrestre Kronos (Grand) (Mobile) HP (High Power). 
Si tratta di uno sviluppo ulteriore dell’attuale Kronos Grand Mobile con un’antenna rotante che sfrutta la più recente tecnologia GaN (con maggior potenza e banda) applicata ai TRM del radar in banda C (a quattro facce fisse) nonché gli altri sviluppi tecnologici e componentistica del sistema DBR sviluppato per l’impiego a bordo dei PPA. 
Il (Grand) Kronos (Mobile) HP rappresenta il sistema radar multifunzionale e l’elemento di sviluppo e produzione nazionale che insieme agli elementi di sviluppo e produzione bi-nazionale nell’ambito del consorzio Eurosam (capo-commessa del sistema SAMP/T), rappresentati da un nuovo modulo di comando, controllo e ingaggio e a nuove versioni del missile MBDA Aster 30, costituiscono il cuore della suite per il programma di ammodernamento di mezza vita del sistema missilistico per la difesa aerea SAMP/T. 
Denominato SAMP/T NG (New Generation) il sistema è destinato al Ministero della Difesa italiano (nella configurazione francese è previsto l’utilizzo del nuovo radar Thales Ground Fire) nell’ambito dello stesso programma congiunto italo-francese gestito dall’agenzia OCCAR per assicurare l’evoluzione ed il supporto futuri del sistema. 

Il radar AESA Leonardo Kronos Power Shield

Partendo dalle tecnologie messe a punto per i radar della predetta Legge Navale, ed in particolare il radar completamente digitale in banda L Kronos Power Shield, è stata tratteggiata a grandi linee la roadmap che Leonardo ha elaborato per la realizzazione di una nuova versione evoluta della famiglia di radar 3D a lunga portata per la sorveglianza aerea e la difesa missilistica RAT-31/DL anch’esso in banda L. Quest’ultima famiglia è stata certificata a livello NATO e risulta in dotazione a paesi NATO ed asiatici, oltre ad essere impegnata in attività dimostrative della capacità di sorveglianza e tracciamento spaziale di oggetti sempre più piccoli come i detriti di satelliti o vettori. La nuova versione rappresenta un ulteriore salto tecnologico che introduzione la digitalizazione dei segnali a livello di elemento radiante e puntamento elettronico del fascio (digital beam forming) con un’architettura e TRM completamente digitali che a loro volta sfruttano la tecnologia GaN. Allo stesso tempo viene offerto un sistema mobile completamente nuovo anch’esso in banda L della medesima famiglia del radar navale Kronos Power Shield di nuovo sviluppo anch’esso completamente digitale e destinato sia alla Marina Militare che operatore estero. Si tratta del Kronos Ground Shield che copre, secondo quanto reso noto dalla stessa Leonardo, l’intero spettro di missioni per la difesa contro missili balistici (BMD, Ballistic Missile Defence). 

….La guerra all’Ucraina ci deve insegnare che, se vuoi vivere in pace, 
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….

La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a dare la pace per scontata:
una sorta di dono divino 
e non, un bene pagato a carissimo prezzo dopo due devastanti conflitti mondiali.  

….Basta con la retorica sulle guerre umanitarie e sulle operazioni di pace. 
La guerra è guerra. Cerchiamo sempre di non farla, ma prepariamoci a vincerla…

(Fonti: Web, Google, Leonardo, Issuu, dott. Giorgio Arra, Wikipedia, You Tube)


























 

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