sabato 27 aprile 2019

La fregata norvegese HNOMS Helge Ingstad ritorna ia galla!


La fregata della Royal Norwegian Navy Navy HNoMS Helge Ingstad è stata riportata a galla il 10 aprile 2019, meno di sei settimane dopo essere stata trasportata alla base della marina di Haakonsvern dal fondo marino di Hjeltefjorden.
Prima del suo sollevamento e trasporto, la fregata ha trascorso diversi mesi quasi completamente sommersa dopo la collisione con la petroliera commerciale Sola TS l'8 novembre 2018.
La fregata è stata trasportata ad Haakonsvern in un'operazione effettuata dalle autorità norvegesi e dall'operatore di navi per carichi pesanti BOA Management.
Dopo oltre un mese di operazioni di saldatura, incentrate sulla parte sottomarina dello scafo della fregata, Helge Ingstad è stata fatta uscire dalla chiatta sommergibile noleggiata "Boa barge 33". I lavori sulla nave proseguiranno in un bacino di carenaggio presso la base della marina e la relazione finale di valutazione dei danni dovrebbe essere completata entro la fine dell'estate.
Il rapporto dovrebbe avere un'influenza significativa sulla decisione del ministero della difesa norvegese in merito al ripristino o alla rottamazione della nave.
La fregata HNoMS Helge Ingstad si scontrò con una petroliera nel fiordo di Hjeltefjorden vicino a Bergen alle 4:26 (ora locale) l'8 novembre 2018. In seguito alla collisione, tutti i 137 membri dell'equipaggio furono evacuati mentre la fregata fu intenzionalmente fatta arenare nel tentativo di evitare che affondasse in acque profonde. Tuttavia, la fregata scivolò dalle rocce e affondò quasi completamente, mostrando solo l'albero.
Il rapporto preliminare dell'AIBN (Norwegian Accident Investigation Board) sulla collisione ha incolpato gli osservatori in plancia di entrambe le navi per l'incidente. Il rapporto sostene inoltre che anche il costruttore spagnolo della fregata Navantia era corresponsabile dell'affondamento dell’unità norvegese a causa delle dimostrate scarse qualità “incassatorie e di compartimentazione”.

(Web, Google, Wikipedia, You Tube)




















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