giovedì 1 febbraio 2024

GERMANIA - FRANCIA 1957 - 2022: il Transall C-160 è un monoplano bimotore da trasporto prodotto a partire dalla seconda metà degli anni sessanta. La sigla C-160 è una combinazione tra il ruolo di impiego ("Cargo") e la misura della superficie alare (160 m²).




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Il Transall C-160 è un monoplano bimotore da trasporto prodotto a partire dalla seconda metà degli anni sessanta.
Il velivolo era prodotto dal consorzio Transport Allianz, inizialmente formato dall'impresa francese Nord Aviation e dalle tedesche Weser Flugzeugbau e Hamburger Flugzeugbau.
In seguito a successivi eventi economico-finanziari, tali aziende confluirono rispettivamente nell'Aérospatiale, nella Vereinigte Flugtechnische Werke e nella Messerschmitt-Bölkow-Blohm GmbH. Forti dell'esperienza accumulata con il Transall, dopo qualche anno, le medesime aziende confluirono nel consorzio Airbus.










Sviluppo

Nel 1957, sulla base delle necessità emerse dalle richieste di diversi paesi europei, la Nord Aviation presentò il progetto per un aereo da trasporto militare a medio raggio, basato sui disegni di una precedente proposta per un pattugliatore marittimo. A seguito delle diverse manifestazioni d'interesse, poiché la Nord Aviation non aveva la struttura (economica e tecnica) per condurre a termine un progetto di tale portata, nel 1958 venne decisa la creazione del consorzio Transport Allianz, nel quadro di una collaborazione Italo-Franco-Tedesca.
L'Italia si ritirò presto dal progetto ed il consorzio Transall proseguì con le sole aziende franco-tedesche.
Il velivolo veniva assemblato negli stabilimenti di Bourges, in Francia, e di Brema e Amburgo, in Germania.
Il primo volo del C-160 ebbe luogo il 25 febbraio 1963; la prima serie di produzione (costituita da un totale di 169 esemplari) venne venduta anche alle forze armate di Turchia e Sudafrica.
Una seconda serie venne lanciata alla fine degli anni settanta: definita C-160NG (Nouvelle Generation, Nuova Generazione), era dotata di una nuova avionica, di due serbatoi di carburante supplementari e di un sistema per il rifornimento in volo.
Questo secondo lotto produttivo venne realizzato presso le catene di montaggio dell'Aérospatiale a Tolosa ed il primo esemplare di C-160NG volò per la prima volta il 9 aprile 1981. Si trattò in tutto di 29 esemplari, di cui 2 destinati a funzioni di ponte radio (C-160H) ed altri 2 (C-160G) all’impiego SIGINT come velivoli per l'ascolto elettronico.

Impiego operativo

Le consegne ai reparti ebbero luogo a partire dal 1967 e da allora i C-160 hanno servito egregiamente nelle rispettive forze armate, nel ruolo di trasporto tattico.
In particolare gli esemplari dell'Armée de l'air sono stati impegnati in tutte le operazioni umanitarie e le missioni realizzate all'estero negli ultimi 40 anni.
Quattro dei velivoli della prima serie acquistati dall'Armée de l'air sono stati successivamente acquistati dall'Air France e, dopo le opportune modifiche, impiegati in voli notturni di servizio postale.
Uno degli esemplari di C-160G, per l'ascolto elettronico, venne impiegato durante la Guerra del Golfo nel 1991.
Tra il 1994 ed il 1999 tutti i C-160 francesi sono stati rinnovati, tramite l'installazione di una nuova avionica e di un sistema di contromisure antimissile. I velivoli sono quindi stati ribattezzati C-160R (Rénové, Rinnovato). Un programma similare è stato attuato dalla Luftwaffe per i propri esemplari: in questo caso la nuova avionica è stata realizzata dalla BAE Systems.
Tutti gli aerei Sudafricani sono stati ritirati dal servizio, mentre le forze aeree di Francia, Germania e Turchia utilizzano ancora i rispettivi esemplari che, nelle previsioni, dovrebbero essere sostituiti dagli Airbus A400M.
Gli ultimi C-160D tedeschi sono stati ritirati dal servizio il 14 dicembre 2021, dopo 58 anni di servizio.
Cinque mesi più tardi, il 26 marzo 2022, la stessa sorte è toccata agli ultimi C-160R da trasporto francesi, sono stati ritirati dopo 59 anni, lasciando in servizio i soli due C-160G "Gabriel" da guerra elettronica.

Descrizione tecnica

Il Transall C-160 è un bimotore ad ala alta con cabina pressurizzata. La fusoliera si raccorda ai piani di coda tramite un grande portellone che funge da rampa di carico; su ogni lato è inoltre presente una porta per il lancio dei paracadutisti.
La propulsione del velivolo è affidata a due turboelica Rolls-Royce Tyne, che erogano una potenza di circa 6 100 shp.
Il Transall C-160 è un trasporto tattico bimotore dotato di stiva, rampa di accesso posteriore sotto una coda rivolta verso l'alto, ala montata in alto e motori turboelica. Il C-160 è progettato per svolgere compiti di trasporto di merci e truppe, consegna aerea di rifornimenti e attrezzature ed è progettato per essere compatibile con le sagome ferroviarie internazionali per semplificare la logistica e il carico delle merci. Durante il volo l'area di carico è pressurizzata e mantenuta a temperatura costante da sistemi di climatizzazione integrati. 
Inoltre, il carrello di atterraggio può essere parzialmente retratto mentre si è a terra. Ciò abbassa il C-160, rendendo più facile spostare i veicoli nella stiva poiché non hanno bisogno di salire su una rampa.
Un aspetto del C-160 che lo rendeva particolarmente adatto alle operazioni tattiche erano le sue prestazioni di breve durata, inclusa la capacità di effettuare discese ripide fino a 20 gradi ed effettuare atterraggi su piste di atterraggio corte fino a 400 metri. Nel ruolo di trasporto aereo, un C-160 di produzione successiva poteva trasportare fino a 8,5 tonnellate su di una distanza di 5.000 chilometri e decollare da piste di atterraggio corte fino a 700 metri. A seconda della configurazione, un singolo aereo potrebbe lanciare fino a 88 paracadutisti o trasportare fino a 93 truppe equipaggiate. 
Il C-160 è alimentato da una coppia di motori turboelica Rolls-Royce Tyne , che azionano una coppia di eliche Dowty Rotol a quattro pale. I vantaggi della configurazione bimotore rispetto a quattro includono costi unitari e di produzione ridotti, peso e consumo di carburante inferiori, progettazione semplificata e affidabilità. Ogni motore è dotato di un sistema generatore ausiliario, che fornisce all'aereo sia elettricità che pressione idraulica.  Un'unità di potenza ausiliaria (General Electric CJ610) viene utilizzata per alimentare l'aereo mentre è a terra e per un uso raro nelle emergenze a mezz'aria. 

Aggiornamenti e miglioramenti

Una seconda generazione aggiornata del C-160 fu prodotta negli anni '80. Tra le modifiche apportate, la nuova variante è stata dotata di serbatoio di carburante aggiuntivo, sonde per il rifornimento aereo e avionica migliorata. Nonostante siano state apportate notevoli modifiche alla strumentazione, compresi i sistemi di navigazione e di pilota automatico, il C-160 di seconda generazione ha mantenuto le caratteristiche operative originali per semplificare i trasferimenti dell'equipaggio tra i vari tipi. I C-160 di seconda generazione furono progettati anche per un potenziale adattamento ad altri ruoli come il pattugliamento marittimo e la lotta antincendio aerea. 
Il C-160 si è rivelato un aereo versatile, con una lunga durata operativa. Tra la sua introduzione e il 1999, sono state apportate circa 2.000 modifiche e aggiornamenti al tipo, suddivisi rispettivamente 60/40 tra la struttura e l'attrezzatura. Nel corso del tempo sono state apportate molte modifiche all'avionica dell'aereo, incorporando nuove funzionalità come i sistemi di navigazione inerziale GPS e laser, il moderno pilota automatico e i sistemi di gestione dell'equipaggio. 
Altri miglioramenti e aggiunte al tipo includono armature in kevlar, sistemi di gestione della guerra elettronica, distributori di chaff/flare, sistemi di avviso di avvicinamento missilistico e sistema di avviso di collisione TCAS. Sia la Francia che la Germania hanno compiuto notevoli sforzi per estendere la durata operativa dell'aereo fino e, se necessario, oltre i 55 anni fino al 2018.  Nel 2003-2004, la Germania ha firmato contratti separati con Terma A/S e Northrop Grumman aggiornare i sistemi di autoprotezione per la guerra elettronica e di allarme di avvicinamento missilistico dell'aereo.

Versioni

Prototipi:
  • C160V: 3 esemplari + 2 cellule di test.

Serie iniziale:
  • C-160D: 113 esemplari per la Luftwaffe, di cui 3 di pre-serie e 20 che sono stati rivenduti alla Turchia;
  • C-160F: 53 esemplari per l'Armée de l'air, di cui 3 di pre-serie;
  • C-160T: 20 esemplari per la Türk Hava Kuvvetleri;
  • C-160Z: 9 esemplari per la Suid-Afrikaanse Lugmag;

Seconda serie:
  • C-160NG: versione migliorata, 29 esemplari per l'Armée de l'air;
  • C-160NG: versione migliorata, 6 esemplari per l'Indonesia;

Corversioni e aggiornamenti:
  • C-160G Gabriel da guerra elettronica: 2 "C-160NG" francesi modificati e modernizzati nel 2009 per l'Armée de l'air e attrezzati per l'impiego in funzioni SIGINT;
  • C-160H Astarté ("Avion STAtion Relais de Transmissions Exceptionnelles"): 4 "C-160NG" francesi trasformati per le comunicazioni aeromarittime e attrezzati per l'impiego in funzione di ponte radio. Non più in servizio, sono parcheggiati sulla base aerea di Chateaudun;
  • C-160R: sono dei "C-160F" o "C-160NG" con un'avionica rinnovata e un sistema di autoprotezione. Dal 1999, tutti i "C-160F" e i "C-160NG" sono diventati "R";
  • C-160P: 4 velivoli "F" utilizzati dalle poste francesi (dall'Air France per conto di La Poste) tra il 1973 e il 1985, poi restituiti all'Armée de l'air. Sono stati ritirati dal servizio, e utilizzati per l'addestramento alle procedure di soccorso (evacuazione d'urgenza, pompieri).

Proposte non realizzate:
  • C-160 AAA: rivelazione a distanza e identificazione;
  • C-160 ASF: piattaforma di lancio di missili Exocet AM39;
  • C-160 S: sorveglianza marittima;
  • C-160 SE: sorveglianza elettronica.

Utilizzatori

Civili:
  • Australia - Wieland Aviation - 3 C-160D ex Luftwaffe acquistati a settembre 2022, con il primo esemplare consegnato ad agosto 2023; 
  • Francia - Air France per conto di La Poste;
  • Indonesia - Manunggal Air Service;
  • Svizzera - Balair.

Militari:
  • Francia - Armée de l'air76 C-160R da trasporto e 2 C-160EW da guerra elettronica consegnati rispettivamente nel 1967 e nel 1989, con i primi ritirati il 26 marzo 2022 ed i secondi il 22 maggio dello stesso anno;
  • Germania - Luftwaffe - 110 C-160D ricevuti a partire dal 1968 e ritirati dal servizio il 14 dicembre 2021. 3 C-160D ceduti alla società civile australiana Wieland Aviation a settembre 2022 e consegnati a partire dall'agosto 2023;
  • Sudafrica - Suid-Afrikaanse Lugmag;
  • Turchia - Türk Hava Kuvvetleri - 20 C-160D ex Luftwaffe acquistati nel 1971.




Ripensare la guerra, e il suo posto
nella cultura politica europea contemporanea,
è il solo modo per non trovarsi di nuovo davanti
a un disegno spezzato
senza nessuna strategia
per poterlo ricostruire su basi più solide e più universali.
Se c’è una cosa che gli ultimi eventi ci stanno insegnando
è che non bisogna arrendersi mai,
che la difesa della propria libertà
ha un costo
ma è il presupposto per perseguire ogni sogno,
ogni speranza, ogni scopo,
che le cose per cui vale la pena di vivere
sono le stesse per cui vale la pena di morire.
Si può scegliere di vivere da servi su questa terra, ma un popolo esiste in quanto libero, 
in quanto capace di autodeterminarsi,
vive finché è capace di lottare per la propria libertà: 
altrimenti cessa di esistere come popolo.
Qualcuno è convinto che coloro che seguono questo blog sono dei semplici guerrafondai! 
Nulla di più errato. 
Quelli che, come noi, conoscono le immense potenzialità distruttive dei moderni armamenti 
sono i primi assertori della "PACE". 
Quelli come noi mettono in campo le più avanzate competenze e conoscenze 
per assicurare il massimo della protezione dei cittadini e dei territori: 
SEMPRE!
….Gli attuali eventi storici ci devono insegnare che, se vuoi vivere in pace, 
devi essere sempre pronto a difendere la tua Libertà….
La difesa è per noi rilevante
poiché essa è la precondizione per la libertà e il benessere sociale.
Dopo alcuni decenni di “pace”,
alcuni si sono abituati a darla per scontata:
una sorta di dono divino e non, 
un bene pagato a carissimo prezzo dopo innumerevoli devastanti conflitti.…
…Vorrei preservare la mia identità,
difendere la mia cultura,
conservare le mie tradizioni.
L’importante non è che accanto a me
ci sia un tripudio di fari,
ma che io faccia la mia parte,
donando quello che ho ricevuto dai miei AVI,
fiamma modesta ma utile a trasmettere speranza
ai popoli che difendono la propria Patria!
Violenza e terrorismo sono il risultato
della mancanza di giustizia tra i popoli.
Per cui l'uomo di pace
si impegna a combattere tutto ciò 
che crea disuguaglianze, divisioni e ingiustizie.
Signore, apri i nostri cuori
affinché siano spezzate le catene
della violenza e dell’odio,
e finalmente il male sia vinto dal bene…

(Fonti: https://svppbellum.blogspot.com/, Web, Google, Wikipedia, You Tube)



























 

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