sabato 5 dicembre 2020

M.B.D.A. Perseus o CVS401 Perseus (dal nome dell'eroe greco Perseus), missile da crociera ipersonico stealth


UN VISIONARIO SISTEMA D'ARMA DA ATTACCO NAVALE E TERRESTRE

Il concetto Perseus Vision persegue l'impegno della multinazionale europea MBDA a perseguire nuove opportunità, condividendo la visione delle future capacità di guerra navale ed esplorando in modo non convenzionale le architetture dei sistemi d'arma per affrontarla adeguatamente.
Il missile Perseus è in grado di operare in molteplici modalità operative contro un ampio bersaglio terrestre e marittimo, annientando al contempo i sistemi di difesa ostili avanzati. Progettato come sistema d'arma tattico, il Perseus può essere utilizzato attraverso un sistema avanzato di pianificazione delle missioni operative all'incrocio tra guerra navale, terrestre e aerea.




La cellula avanzata, supersonica, agile e stealth, è spinta da un rivoluzionario un motore ad onda continua a detonazione altamente compatto che lo rende un ineguagliabile penetratore di difese. Il Perseus è un'arma perfetta contro bersagli veloci e riposizionabili, se combinato con l'avanzato pacchetto di sensori a doppia modalità.
Il pacchetto letale include due effettori guidati espulsi dal modulo di carico utile e una terza testata che rimane a bordo per un effetto letale disperso su bersagli multi-elemento come una grande nave da guerra o un sistema missilistico posizionato a terra.


La nuova struttura modulare composita permette di ridurre la massa complessiva e favorisce le opportunità di miglioramento delle capacità operative, semplificando le operazioni di manutenzione durante l'intero ciclo di vita e sostenendo e sviluppando una famiglia di prodotti.
In conclusione, il Perseus è una perfetta sintesi di ambizione e realismo all'avanguardia dell’innovazione.
Per sostituire l'attuale generazione di missili pesanti anti-nave e da crociera, sarà necessario quindi un nuovo sistema in grado di lanciare attacchi anti-nave, attacchi terrestri e ingaggiare obiettivi sensibili al tempo come lanciamissili riposizionabili in un ambiente tattico sempre più complesso e con il minimo rischio di danni collaterali. Questo nuovo sistema dovrà anche essere modulare e realizzabile da un ambiente marittimo, in particolare da una nave di superficie, un sottomarino, una piattaforma basata su un vettore o un velivolo da pattugliamento marittimo.
Il Perseus dispone di più modalità operative contro un ampio target terrestre e marittimo con la capacità aggiuntiva di essere in grado di superare la più efficace delle difese missilistiche nemiche. È progettato per essere un sistema d'arma tattico gestito attraverso un avanzato sistema di pianificazione delle operazioni e delle missioni al crocevia della guerra navale, terrestre e aerea. La cellula supersonica avanzata (fino a Mach 3+), agile e furtiva, è alimentata da un rivoluzionario motore scram-jet altamente compatto. Questa soluzione rivoluzionaria, al limite della tecnologia di propulsione, apre la possibilità di sviluppare una cellula più piccola con una maggiore efficienza energetica. Questa cellula renderà il Perseus un penetratore senza rivali delle difese nemiche e un'arma efficace da usare contro i movimenti di imbarcazioni e mezzi veloci.
Un avanzato pacchetto di sensori a doppia modalità (comprendente un array a scansione elettronica attiva o un radar AESA combinato con un radar laser o LADAR) consentirà operazioni in qualsiasi condizione atmosferica in tutte le configurazioni di combattimento. Le modalità radar come SAR (Synthetic Aperture Radar) e DBS (Doppler Beam Sharpening) consentiranno il rilevamento e la discriminazione di bersagli a lungo raggio in ambienti tattici terrestri e navali complessi, compresi quelli che comportano contromisure avanzate.
La robustezza complessiva del sistema d'arma è rafforzata da un avanzato sistema di navigazione ibrido. Il pacchetto letale include due effettori guidati che vengono espulsi dal vano di carico modulare e una terza testata rimanente a bordo per un effetto letale disperso su obiettivi grandi o multi-elemento come una grande nave da guerra o un sistema missilistico a terra. Inoltre, la nuova struttura composita modulare del missile consente di ridurre la massa complessiva dell'arma e favorisce le opportunità di miglioramento delle capacità durante tutta la vita operativa, semplificando le operazioni di manutenzione durante l'intero ciclo di vita e supportando l'eventuale sviluppo di una famiglia di prodotti.


Il Perseus presenta una forma estremamente originale che consente di ottimizzare le caratteristiche prestazionali chiave e l'adattabilità per l'integrazione su una gamma di piattaforme navali e aeree. Le prestazioni generali dell'arma per quanto riguarda le sue caratteristiche di volo, la sua manovrabilità, la sua propulsione così come le capacità di rilevamento dei suoi sensori e l'efficienza della sua testata militare multipla sono state tutte valutate attraverso simulazioni digitali. Poiché il Perseus sarà un missile tattico, è stata anche considerata la questione del suo dispiegamento operativo e dell'accesso ai dati del teatro tattico in modo da poter proporre un'architettura del sistema d'arma coerente ed efficiente.
Un team di nove ingegneri britannici, francesi, tedeschi e italiani di MBDA, insieme a rappresentanti delle rispettive marine militari sta valutando attentamente i requisiti e la soluzione per il Perseus dall'analisi operativa fino alle specifiche delle prestazioni chiave. Il progetto ha anche beneficiato della mentalità innovativa che esiste all'interno di MBDA e che è favorita dall'iniziativa Innovation Challenge del gruppo che è stata anche chiamata a contribuire con idee.
Gli obiettivi del processo Concept Visions di MBDA sono quelli di promuovere l'innovazione con i clienti, catena di fornitura e dipendenti per plasmare il futuro del mercato dei sistemi missilistici. Riunendo e sintetizzando il know-how di MBDA di ingegneri di grande talento con quello di utenti finali delle apparecchiature, l’azienda europea è in grado di offrire al mercato una visione radicale e compiuta dei futuri concetti di sistema missilistico e una dimostrazione di innovazione leader a livello mondiale.


Il CVS 401 Perseus è il secondo progetto che MBDA ha di recente esposto per mostrare la sua visione del futuro nell'ambito di un'iniziativa aziendale nota come Concept Visions. Questa iniziativa è stata presentata per la prima volta al Farnborough Air Show, quando MBDA ha mostrato il suo concept CVS 101 che comprendeva una famiglia di missili da combattimento urbani, lo Sniper da 1 kg e l'Enforcer da 5 kg, in grado di funzionare in un ambiente incentrato sulla rete e la consegna di un pugno pesante ai livelli inferiori di una struttura di forza.
Perseus o CVS401 Perseus (dal nome dell'eroe greco Perseus), è uno studio di concetto di missile da crociera ipersonico stealth intrapreso da MBDA  in consultazione con la Royal Navy e la Marina francese ed altre alleate.
Lo studio del concetto è stato presentato per la prima volta al Paris Air Show del 2011. Il CVS401 Perseus è principalmente un missile da crociera supersonico lanciato dalla superficie e da un sottomarino costruito attorno a una cellula avanzata, agile e furtiva.  Il sistema missilistico, chiamato formalmente Future Cruise/Anti-Ship Weapon (FC/ASW), ha l'obiettivo di sostituire il British Harpoon e il French Exocet entro il 2030.


Caratteristiche

MBDA descrive il concetto di missile come un "sistema d'arma multi-ruolo e multipiattaforma unico" da integrare su tutte le principali piattaforme d'arma come; navi da guerra, sottomarini, aerei e piattaforme terrestri.
Il concetto di missile furtivo Perseus è progettato per avere capacità simili al Brahmos russo-indiano, con una portata di 300 km, che raggiunge velocità di Mach 5+. È alimentato da un motore a getto. Il missile sarà lungo 5 metri e peserà circa 800 kg, con un carico utile che comprende una testata principale da 200 kg e due testate sussidiarie da 50 kg che possono contribuire direttamente al terminale complessivo o essere espulse dalle baie laterali prima che il missile raggiunga il suo bersaglio, effetto che funge da submunizioni. Questa caratteristica unica consente a un singolo Perseus di colpire diversi bersagli nella stessa area generale o di colpire un singolo bersaglio di grandi dimensioni (come una portaerei) in più aree diverse contemporaneamente, con l'obiettivo di massimizzare i danni. In questo caso, potrebbe essere selezionato un modello di attacco lineare, con munizioni che colpiscono simultaneamente le sezioni anteriore, centrale e poppa. Se è necessaria un'esplosione unitaria, gli effettori rimangono a bordo del missile genitore per aggiungere il loro effetto di esplosione alla testata centrale. Sono previsti due tipi di profili di attacco: un avvicinamento ad alta quota, per ingaggiare bersagli terrestri; e un approccio a bassa quota con lo skimming del mare che termina con un ingaggio "pop-up" quando si affrontano minacce di superficie come le navi da guerra nemiche.
I missili "che sfiorano le onde del mare" seguiti da una manovra a comparsa consentirebbero solo un tempo di risposta stimato di 3 secondi per le navi da guerra nemiche.


La suite di sensori del concetto di missili include:
  • Un radar e-scan attivo multimodale con radar ad apertura sintetica e nitidezza del fascio Doppler .
  • Un radar laser ( lidar ) per l' imaging in fase terminale e il riconoscimento del bersaglio.
  • dispone anche di una " capacità di guida laser semi-attiva. 
MBDA ritiene che questo metodo di guida rimarrà importante per il targeting sensibile al tempo per molti anni a venire. Il collegamento dati satellitare deve essere incorporato per il reindirizzamento in volo, utilizzando schiere di antenne attive a profilo sottile e con bassa osservazione.
Il missile sarà lanciato tramite VLS e sarà compatibile con l'American Mark 41 Vertical Launching System (da montare sulle fregate Type 26 della Royal Navy) e con il francese A70 Sylver VLS (attualmente montato sulla FREMM della marina francese e italiana).

Potenziali operatori:

Francia
  • Forza aerea francese
  • Marina francese
Regno Unito
  • Aviazione Reale
  • Marina Reale.
Nel vertice sulla sicurezza del 2016 Regno Unito-Francia, le due parti si sono impegnate a lavorare a una "fase concettuale comune per il programma FC / ASW per identificare soluzioni per la sostituzione dei missili Scalp / Storm Shadow per entrambi i paesi, Harpoon per il Regno Unito ed Exocet per Francia. Nel vertice Regno Unito-Francia del 2018, il programma FC / ASW è stato ulteriormente affermato.

IL PROGETTO CVS401 PERSEUS: complesso di armi a lungo raggio UNIVERSALE MULTIFUNZIONE

Il Perseus CVS401 è una sintesi ideale degli ultimi risultati e innovazioni attesi nel prossimo futuro. L'ambizioso progetto prevede di equipaggiare promettenti piattaforme marine per 2030 allo scopo di ottenere la superiorità aero-marittima.
Il complesso è destinato a sostituire l'attuale generazione di missili pesanti anti-nave e da crociera.
Il sistema CVS401 PERSEUS in fase di sviluppo potrà essere lanciato da mare e terra, da piattaforme mobili, sottomarini e velivoli da pattugliamento. Consentirà l’attacco contro obiettivi navali ostili, oggetti terrestri fissi e mobili. L'alloggiamento modulare della testata consentirà di posizionare varie testate della potenza richiesta.
Il sistema inizialmente prevedeva la capacità di superare i mezzi più efficaci di difesa missilistica / aerea. Il complesso è progettato per i sistemi tattici, armi che operano attraverso complessi collegamenti di comunicazione all'incrocio delle missioni di combattimento marittimo, terrestre e aereo.
Il corpo del razzo composito ultraleggero ad alta resistenza, con un basso ESR, consentirà le manovre a velocità supersoniche di crociera a mach 2,5+.
Nella fabbricazione dei materiali utilizzati vi sarà una maggiore stabilità alle alte temperature. La struttura spaziale è stata calcolata con una complessa modellazione al computer.
Il motore a combustione continua supersonica a combustibile solido compatto multimodale, secondo il principio della tecnologia di detonazione ad onda continua CDWE (cioè il carburante e l'ossidante sono mescolati nella parte anteriore dell'onda di detonazione).
Il propulsore CDWE ridurrà anche la probabilità di accensione del carburante nella camera di combustione.
Queste caratteristiche uniche del carico e dell'impulso aprono la possibilità di esecuzione del corpo del razzo di piccole dimensioni e peso iniziale, ma con parametri soddisfacenti che interessano la testata.
Il CVS401 PERSEUS sarà un'arma idonea a violare le difese ostili ad una distanza di 300 km e sarà efficace per l'uso contro bersagli in rapido movimento e manovrabili che potrà raggiungere in pochi minuti.
Peso del missile circa 800 kg, 5 dimensioni m. UHH coincide con i parametri Exocet (MM.38, MM.40, MM.40 Block3) che risolve completamente gli aspetti logistici e senza problemi consentirà l'immissione sul supporto esistente e l'adattamento del PU, con minime modifiche.
Nella specifica tecnica del concept, è possibile trasportare sia una testata di maggiore potenza, sia la testata principale (nel caso) e due testate aggiuntive staccabili di guida individuale, in questo caso il CVS401 PERSEUS funge contemporaneamente da mezzo di consegna e come arma indipendente.
Questa innovazione consentirà o di aumentare l'area di distruzione di un oggetto di grandi dimensioni (ponte della portaerei) o di colpire un gruppo di navi in un mandato (scorta e oggetto principale sorvegliato)
L'efficacia complessiva dell'arma nella comunicazione e nel suo volo, le caratteristiche (manovrabilità, velocità), così come la capacità dei suoi sensori di rilevare i sistemi di difesa missilistica / difesa aerea, EPR e l'efficacia della testata, sono state ampiamente valutate e calcolate utilizzando i più recenti sistemi di modellazione digitale.
Il sistema di comando e controllo del complesso sarà integrato nella rete di combattimento generale; la designazione del bersaglio dovrà essere fornita dal proprio vettore, UAV, satelliti, aerei, navi o gruppi di comando.
Elevata mobilità, tempi di consegna brevi, risposta rapida all'attività, variabilità della potenza della testata, capacità di colpire più bersagli contemporaneamente, consentono l’utilizzo anche per operazioni antiterrorismo.
Sensori-sensori dual-mode ultra moderni, combinati in batch: AESA (radar AFAR) in combinazione con un "radar" di navigazione laser (LADAR / LIDAR) consentiranno di eseguire tutte le operazioni meteorologiche con qualsiasi fonte di designazione esterna del bersaglio. 
Radar multimodale: SAR (Synthetic Aperture Radar) e DBS (Doppler Radar) consentiranno di rilevare i bersagli in un determinato intervallo di distanza.
L'affidabilità complessiva del sistema d'arma sarà supportata da un avanzato sistema di navigazione ibrido.
Secondo gli esperti militari, nel corso dei prossimi 15-20 anni, la principale minaccia per le marine della NATO e gli obiettivi del complesso in via di sviluppo non possono che essere la marina russa e quella cinese.
Altri contendenti per il dominio nell'Oceano nei prossimi 50 anni non sono previsti.
Come si può vedere il CVS401 PERSEUS avrà un vantaggio significativo, soprattutto in termini di peso della testata / peso di lancio, dimensioni, profilo di volo, testata a cassetta.

ENGLISH

A VISIONARY NAVAL AND LAND ATTACK WEAPON SYSTEM

The Perseus Concept Vision pursues MBDA’s committment to open up new opportunities, by sharing a vision for future naval warfare capabilities and exploring in an unconventional way the weapon systems architectures to meet it.
The Perseus is capable of multiple operating modes against a wide land and maritime target set whilst defeating advanced enemy defence systems. Designed as a tactical weapon system, Perseus can be operated through an advanced Operations Mission Planning system at the crossroads of naval, land and air warfare.
The advanced, supersonic, agile and stealthy airframe is powered by a revolutionary ramjet motor built around a highly compact Continuous Detonation Wave Engine making it an unrivalled penetrator of defences. Perseus is a perfect weapon against fast relocatable targets when combined with the advanced dual mode sensor package.
The lethal package includes two guided effectors ejected from the payload module and a third warhead remaining on-board for a dispersed lethal effect on multi-elements targets such as a large warship or a ground based missile system.
The new modular composite structure allows reductions to the overall mass and fosters opportunities for capability enhancement through life, simplifying maintenance operations through the whole life cycle and supporting and developing a family of products.
In conclusion, Perseus is a perfect synthesis of ambition and realism at the forefront of innovation.
To replace the current generation of heavy anti-ship and cruise missiles, a new system will be required that is capable of launching anti-ship strikes, land attacks and engaging time-sensitive targets such as relocatable missile launchers in an ever more complex tactical environment and with the minimum risk of collateral damage. This new system will also have to be modular and deliverable from a maritime environment, namely from a surface vessel, a submarine, a carrier-based platform or a maritime patrol aircraft.
Perseus features multiple operating modes against a wide land and maritime target set with the added capability of being able to overcome the most effective of enemy missile defences. It is designed to be a tactical weapon system operated through an advanced Operations & Mission Planning System at the crossroads of naval, land and air warfare. The advanced supersonic (up to Mach 3), agile and stealthy airframe is powered by a revolutionary ramjet motor built around a highly compact Continuous Detonation Wave Engine. This revolutionary solution, at the very edge of propulsion technology, opens up the possibility of developing a smaller airframe with more energetic efficiency. This airframe will make Perseus an unrivalled penetrator of enemy defences and an effective weapon for use against fast moving, relocatable targets that it will be able to reach in a matter of minutes even at ranges of up to 300 km.
An advanced dual-mode sensor package (comprising an Active Electronically-Scanned Array or AESA radar combined with a laser radar or LADAR) allows for all-weather operations in all configurations of terminal engagement. Radar modes such as SAR (Synthetic Aperture Radar) and DBS (Doppler Beam Sharpening) allow for long range target detection and discrimination in complex land and naval tactical environments including those involving advanced counter measures.
Overall weapon system robustness is reinforced by an advanced, hybridised navigation system. The lethal package includes two guided effectors that are ejected from the modular payload bay and a third warhead remaining on-board for a dispersed lethal effect on large or multi-element targets such as a major warship or a ground based missile system. Moreover, the missile's new modular composite structure allows for reductions in the overall mass of the weapon and fosters opportunities for through-life capability enhancement, simplifying maintenance operations through the whole life cycle and supporting the eventual development of a family of products.
Perseus features a highly original shape providing to optimise key performance characteristics and adaptability for integration on a range of naval and air platforms. The weapon's general performance with regard to its flight characteristics, its manoeuvrability, its propulsion as well as the detection capabilities of its sensors and the efficiency of its multiple military warhead have all been evaluated through digital simulations. As Perseus will be a tactical missile, the question of its operational deployment and access to tactical theatre data has also been considered so that a coherent and efficient weapon system architecture can be proposed.
A team of nine British, French, German and Italian engineers from MBDA, together with representatives from the Royal Navy and the French Navy, has evaluated the requirement and the solution for Perseus from operational analysis through to key performance specifications. The project has also benefited from the innovative mindset that exists within MBDA and which is fostered by the group's Innovation Challenge initiative that was also called on to contribute ideas.
Steve Wadey, Executive Group Director Technical and Managing Director MBDA UK, stated:
"The aims of MBDA's Concept Visions process are to promote innovation with our Customers, supply chain and employees to shape the future of the missile systems market. By bringing together and synthesising the know-how of our diverse group of highly talented engineers with that of equipment end-users, MBDA is able to offer the market a radical and accomplished vision of future missile system concepts and a demonstration of world leading innovation".
CVS 401 Perseus is the second project that MBDA has exhibited to show its vision of the future within the framework of a company initiative known as Concept Visions. This initiative was presented for the first time at last year's Farnborough Air Show when MBDA displayed its CVS 101 concept comprising a family of urban combat missiles, the 1 kg Sniper and 5 kg Enforcer, capable of being operated in a network-centric environment and enabling the delivery of a heavy punch at the lower levels of a force structure.
Perseus or CVS401 Perseus (named after the Greek hero Perseus) is a stealth hypersonic cruise missile concept study being undertaken by MBDA in consultation with the Royal Navy and French Navy.
The concept study was first unveiled at the 2011 Paris Air Show. CVS401 Perseus is primarily a supersonic surface-launched and submarine-launched cruise missile concept built around an advanced, agile and stealthy airframe. A joint Anglo-French project has been launched to develop the missile system formally called Future Cruise/Anti-Ship Weapon (FC/ASW) with the aim of replacing the British Harpoon and French Exocet by 2030.
Perseus was just a concept study by 10 engineers working on the design for six months.

Characteristics

MBDA describes the missile concept as a "unique multi-role, multi-platform weapon system" to be integrated on all major weapon platforms such as; warships, submarines, aircraft and land-based platforms.
The stealthy Perseus missile concept is planned to have capabilities similar to Brahmos, with a range of 300 km reaching speeds of Mach 5. It is powered by a ramjet motor. The missile is 5 metres in length and weighs around 800 kg, with a payload comprising one 200 kg main and two 50 kg subsidiary warheads that can either directly contribute to the overall terminal or be ejected from lateral bays before the missile reaches its target, in effect acting as submunitions. This unique feature allows a single Perseus to either strike several targets in the same general area or to strike a single large target (such as an aircraft carrier) in several different areas simultaneously, with the aim of maximising damage.
"In this case, a linear attack pattern could be selected, munitions striking the forward, centre and aft sections simultaneously. If a unitary blast is required, then the effectors remain on board the parent missile to add their blast effect to the central warhead."
Two types of attack profiles are envisaged: a high-altitude approach, for engaging land based targets; and a sea-skimming low-altitude approach terminating in a 'pop-up' engagement when dealing with surface threats like enemy warships.
The missiles "skimming the sea at wave top" followed by a pop-up maneuver would only allow an estimated 3 second response time for enemy warships.
The missiles concept sensor suite includes;
A multi-mode active e-scan radar with synthetic aperture radar and Doppler beam sharpening.
A laser radar (lidar) for terminal phase imaging and target recognition.
The missile also features a "semi-active laser guidance capability." MBDA believes that this guidance method will remain important for time-sensitive targeting for many years to come. Satellite datalink is to be incorporated for in-flight re-targeting, using thin-profile, low-observable active antenna arrays."
The missile will be VLS launched and is compatible with the American Mark 41 Vertical Launching System (to be fitted on the Royal Navy's Type 26 frigates) and the French A70 Sylver VLS (currently fitted on the FREMM of the French navy).

Potential operators:

France
  • French Air Force
  • French Navy

United Kingdom
  • Royal Air Force
  • Royal Navy

In the 2016 UK–France Security Summit, the two parties pledged to work on a "joint concept phase for the FC/ASW programme to identify solutions for replacement of the Scalp/Storm Shadow missiles for both countries, Harpoon for the UK and Exocet for France." In the 2018 United Kingdom-France Summit, the FC/ASW programme was further affirmed.

(Web, Google, Wikipedia, MBDA, You Tube)

















 

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