lunedì 21 ottobre 2019

L'AMX-10 P è un IFV cingolato dell'esercito francese.


L'AMX-10 P è un IFV cingolato dell'esercito francese. Costruito inizialmente nello stabilimento di Issy-les-Moulineaux e prodotto dalla GIAT, è anfibio e offre protezione NBC agli uomini a bordo.
Fu adottato dall'esercito francese nel 1973 in sostituzione dell'AMX-13 VCI; 1.810 esemplari sono stati prodotti fino al 1994. Dal 2008 è iniziata la sostituzione dell'AMX-10P con il Véhicule blindé de combat d'infanterie (VBCI). 110 AMX-10P erano ancora in servizio nel 2013, il ritiro completo dal servizio è avvenuto nel 2015.




Storia

Ben presto il veicolo passò di mano dalla ditta originale all'Atelier de costruction de Roanne, nel 1972 quando mancava un anno alla sua entrata in servizio.
Da allora ne sono stati costruiti oltre 2000 esemplari, che in Francia hanno trovato il loro miglior cliente, l'Esercito francese che lo utilizza al posto del precedente AMX-VCI (di fatto la Francia ha inaugurato l'era degli IFV con tale mezzo), lo ha fatto operare con il carro AMX-30. L'AMX-10P, assai superiore nell'insieme a veicoli come il VCC italiano (un'M113 migliorato con corazze aggiuntive e feritoie) ma molto più leggero dei veicoli tedeschi e poi, anglo-americani, è entrato in servizio in un'epoca in cui gli IFV non erano affatto diffusi in Occidente, e ha rappresentato una sorta di intermezzo tra i semplici APC e i veicoli da combattimento per la fanteria.
Esso è entrato in servizio appena prima del BMP-2 a cui per molti aspetti somiglia maggiormente: ha una torretta biposto armata di mitragliera, sistemata quasi al centro dello scafo. MA il BMP-2 ha un 30mm, che è elevabile fino a 74 gradi e la torretta è azionabile in maniera motorizzata. Inoltre ha un lanciamissili AT-5 o AT-4 ausiliario che consente l'ingaggio dei carri armati, e la blindatura è probabilmente di qualcosa superiore, mentre il peso dei 2 veicoli è uguale.
In ogni caso, il successo delle vendite è stato notevole con circa la metà degli oltre 2000 mezzi esportati. La sua relativa economicità ne ha consentito l'acquisto anche da parte di nazioni normalmente ben lontane dalla possibilità di comprare veicoli da combattimento per la fanteria occidentali.
Le versioni dell'AMX-10P sono state innumerevoli e tra queste vi è il AMX-10PAC 90 che è particolarmente notevole, in quanto presenta, un po' come lo Scorpion 90, caratteristiche superiori rispetto a quelle dei veicoli nazionali. Esso ha infatti una torretta biposto GIAT con cannone da 90mm, anche se le munizioni stivabili sono solo 20. Oltre ai 3 uomini d'equipaggio ospita mezza squadra fanti. I veicoli di questo tipo sono stati realizzati solo per l'export, e in particolare per l'Indonesia, la cui struttura ad arcipelago presuppone elevate capacità di sbarco anfibio. Per questo, i mezzi di questo tipo, nonostante la torretta hanno la capacità di abbandonare i mezzi da sbarco procedendo in mare, piuttosto che semplici doti anfibie per le acque calme che in genere costituiscono lo standard per i blindati.
In ossequio alla tendenza di sostituire i cingolati con blindati pesanti, anche la Francia si appresta a rimpiazzare gli AMX-10P, dopo il tentativo fallito agli inizi anni '90 della famiglia di cingolati MARS 15, con i nuovi VBCI 8x8.




Tecnica

Questo mezzo rappresenta il secondo esempio europeo di veicolo da combattimento per la fanteria, dopo il Marder tedesco. Esso ha praticamente lo stesso armamento principale, una mitragliera da 20mm ma per tutto il resto si tratta di un mezzo molto diverso, più leggero e semplice.
Lo scafo è in alluminio saldato, come sull'M113, e si tratta della prima volta per un veicolo francese. Ma questo veicolo ha le piastre molto più inclinate, specie quelle della parte anteriore, e così ha sia una sagoma più sfuggente con una migliore resistenza balistica. La sua disposizione interna è data da un pilota, sulla parte sinistra anteriore, con il motore a fianco, dietro la torretta biposto per il capocarro e il cannoniere e infine il comparto truppa.
La somiglianza del mezzo rispetto a veicoli di produzione straniera ha poco a che vedere con il Marder, il doppio più pesante e potente, e molto con il BMP sovietico, che appena più leggero, con una disposizione simile, ha un armamento più potente ma azionato da una torretta monoposto. Quello dell'AMX-10P è pensato invece per fornire supporto di fuoco alla fanteria trasportata, ma senza capacità di ingaggiare carri armati nemici. In compenso la mitragliera e la mtg. coassiale da 7,62mm sono capaci di ingaggiare aerei e soprattutto elicotteri, grazie alla precisione, velocità e cadenza di tiro dei proiettili usati, come anche per l'alzo, che passa da -8 a +50 gradi.
La dotazione di munizioni è di 800 colpi da 20mm di tipo AP e HE, forse nel primo caso si tratta di proiettili decalibrati (APDS) capaci di perforare 20-30mm a 1000 m di distanza. Essi sono aiutati in ciò dalla canna molto lunga che consente un'elevata velocità iniziale. la mitragliatrice coassiale ha 2000 colpi, infine vi sono 4 lancia-nebbiogeni nella parte posteriore dello scafo, rivolti in avanti.
In termini di dotazioni impiantistiche, esistono apparati di visione notturna tanto per il pilota, quanto per capocarro e cannoniere, con un proiettore probabilmente a luce bianca o IR sistemato in maniera coassiale al cannone. Ampi dispositivi di visuale (iposcopi) sono presenti tutt'attorno alla torretta.
Essa è al centro dello scafo e lascia la parte posteriore libera, nonostante tutto, per una squadra di 8 soldati. Da notare che il veicolo francese, con le sue dimensioni di 5,78x2,78x1,92 m ha uno scafo molto piccolo in tutti i sensi, comparato a quello di altri IFV incluso il BMP. L'accesso a questo comparto avviene con una rampa motorizzata abbassabile, ed esistono anche 2 portelli sul tetto. 2 feritoie di tiro sono presenti nella rampa.
Il mezzo, molto mobile, è potenziato da un HS-115 da 280 hp che dà circa 20 hp/t. un rapporto potenza peso normale, ma esiste anche la possibilità di navigare in acqua con 2 idrogetti posteriori. Il treno di rotolamento, essendo lo scafo assai piccolo, ha solo 5 ruote principali per lato con rulli reggicingolo di rinvio e ruota motrice anteriore.
Nonostante i suoi meriti, essenzialmente riconducibili al fatto che esso è un IFV estremamente leggero e piccolo, verosimilmente economico, il mezzo ha tutto sommato alcuni limiti, anche se nel 1973 questi erano tutt'altro che evidenti, dato lo stato dell'arte. La torretta ha un alzo un poco ridotto per l'impiego contraereo, ed è azionata meccanicamente senza motori veri e propri. La fanteria per vedere e sparare ha solo le feritoie della rampa posteriore. La sagoma è bassa e sfuggente, ma la blindatura non è molto resistente, e lo scafo corto consente una trincea di soli 1,6m.
Nell'insieme, il mezzo ha valorizzato anzitutto la mobilità, poi la potenza di fuoco e infine la protezione.




Versioni
  • AMX 10 P Milan: equipaggiata con due lanciamissili controcarro Milan
  • AMX HOT: equipaggiata 4 missili controcarro HOT in posizione di lancio
  • AMX 10 TM: dotata di mortaio da 120 mm trainato, porta per esso all'interno 60 bombe
  • AMX 10 PAC 90: dotata di cannone GIAT de 90mm
  • AMX 10 P Marine: con capacità anfibie migliorate
  • AMX 10 PC: posto comando
  • AMX 10 VOA: veicolo per osservazione di artiglieria
  • Altre versioni ancora comprendono un veicolo radar RATAC, un mezzo addestramento, un'autoambulanza e portamortaio (a bordo del mezzo) da 81mm.

Utilizzatori
  • Arabia Saudita
  • Emirati arabi uniti
  • Francia
  • Grecia
  • Indonesia
  • Messico
  • Qatar
  • Singapore.




ENGLISH

The AMX-10P is a French amphibious infantry fighting vehicle. It was developed after 1965 to replace the AMX-VCI in service with the mechanized regiments of the French Army; the first prototypes were completed in 1968. Production commenced between 1972 and 1973.
The AMX-10P is fully amphibious, being propelled through water at speeds of up to 7 km/h by twin waterjets. It is also fitted as standard with a trim vane and bilge pumps to assist with the flotation process. AMX-10Ps were popular with a number of Arab armies and have been operated by Iraq, Qatar, Saudi Arabia, and the United Arab Emirates. Special marine variants were also developed for Singapore and Indonesia, including a fire support model known as the AMX-10 PAC 90, which mated the AMX-10P chassis to the complete turret and 90 mm gun assembly of the Panhard ERC-90 Sagaie.
AMX-10Ps share a number of common transmission and chassis components with their armoured car counterpart, the AMX-10RC.

Development history

The AMX-10P was developed by the Atelier de Construction d'Issy-les-Moulineaux (AMX) in response to a French army requirement for a new tracked armoured fighting vehicle to supplement or replace the ageing AMX-VCI.[4] The first prototypes were completed around 1968 and showcased to potential domestic and international customers at Satory the following year.[1] Production did not commence on the vehicle until the French Army placed its first order in late 1972. The first AMX-10Ps were delivered in mid to late 1973 to the 7th Mechanised Brigade stationed at Reims. French Army AMX-10Ps were fitted with a 20 mm autocannon in a Toucan II two-man turret with seating for a gunner and commander; however, a number of other one-man turrets could be fitted, as well as an observation cupola for training vehicles. Export variants of the AMX-10P also abounded, including models equipped with battlefield surveillance radars, the ATILA artillery fire control system, a bank of HOT anti-tank missiles, 60 mm or 81 mm gun-mortars, and a large 90 mm gun.
Greece was the first foreign power to purchase the AMX-10P; between 1974 and 1977 the Hellenic Army ordered over a hundred individual vehicles from France, in three separate variants. Qatar followed up with an order for thirty AMX-10Ps in 1975, while Iraq, Saudi Arabia, and Indonesia also accounted for large export orders during the early 1980s. GIAT Industries accepted a final order from Singapore for AMX-10P PAC-90s in 1994; following their delivery production lines for the AMX-10P were finally closed. At this point 1,750 AMX-10Ps had been manufactured.
Approximately 108 AMX-10Ps remaining in service with the French Army underwent extensive overhauls to improve their armour and mobility between 2006 and 2008, including new gearboxes and suspension systems. They are gradually being retired and replaced by the wheeled Véhicule Blindé de Combat d'Infanterie.

Description

AMX-10P hulls are fabricated from a welded steel or aluminum alloy and notable for their parallel incorporation of the driving and engine compartments. The driver is seated at the front of the vehicle and to the left. An AMX-10P's driving compartment is provided with a single hatch cover opening to the rear and three periscopes intended for observation purposes when the hatch is closed. Night vision equipment was not fitted as standard to the base production model; however, one of the three driving periscopes could be replaced with combined day/night intensification sights as needed.[1] The troop compartment is at the rear of the hull and provided with two roof hatches. Passengers embark and debark from a ramp, which is accessed through two doors at the rear.
Transmission consists of a hydraulic torque converter coupled to a gearbox with one reverse and four forward driving gears. The AMX-10P utilises a torsion bar suspension, which supports five road wheels with the drive sprocket at the front and idler near the rear. These can be accessed from inside the hull through maintenance panels.
Standard AMX-10P turrets are equipped with a GIAT M693 automatic cannon firing two different types of both high explosive ammunition and armour-piercing ammunition. More than one ammunition type may be loaded at once and fired alternatively. The high explosive rounds have a muzzle velocity of 1,050 m/s, while the latest armour-piercing round has a muzzle velocity of 1,300 m/s and is capable of penetrating 20 mm of rolled homogeneous armour at an incidence of 60°. The autocannon has a cyclic rate of fire of 740 rounds per minute, with the gunner being able to switch between semiautomatic, limited burst, or fully automatic fire as necessary.

External

AMX-10Ps have a very distinctive, pointed hull and a sloping glacis plate, with the driver's position plainly visible to the left. The hull roof is horizontal as well as sloped slightly inwards, accommodating a turret ring near the centre of the chassis. Both hull sides are vertical and lack firing ports. There is a circular exhaust outlet on the right side of the hull above the second and third road wheels.

Variants
  • AMX-10P: Standard production model. Armed with a two-man Toucan II turret and a M963 F2 20 mm autocannon.
  • AMX-10P 25: AMX-10P with a one-man Dragar turret and a M811 25 mm autocannon. This was trialled by the French Army but not adopted into service. It was later adopted by the Singapore Armed Forces.
  • AMX-10P Marine: AMX-10P with improved amphibious capabilities and a modified propulsion system that allowed for top speeds of up to 10 km/h in water. This variant was developed for the Indonesian Marine Corps.
  • AMX-10P Sanitaire: A turretless AMX-10P designed as an ambulance vehicle. It carried a wide range of medical equipment.
  • AMX-10ECH: AMX-10P modified as an armoured recovery vehicle, including a large hydraulic crane. Also known as the AMX-10D.
  • AMX-10P/HOT: AMX-10P carrying HOT anti-tank missiles. Two external HOT launchers were located on either side of the hull, with an additional twenty missiles stored outside. This variant was developed for the Saudi Arabian Army. At least 92 were manufactured.
  • AMX-10PC: AMX-10P modified as a command vehicle, including additional radios, a collapsible awning on either side of the hull, and a large generator on the hull roof.
  • AMX-10 RATAC: An unarmed AMX-10P with a RATAC fire control radar mounted over its turret ring and a tracing table located inside the hull.
  • AMX-10RAV: AMX-10P modified as a general cargo transporter. The French Army used this model to transport artillery ammunition.
  • AMX-10RC: Wheeled variant of the AMX-10P developed for armed reconnaissance.
  • AMX-10SAO: AMX-10P modified as a mobile forward artillery observation post. It possessed a long-range laser rangefinder in its turret, as well as a 7.62mm machine gun.
  • AMX-10SAT: AMX-10P modified as an artillery survey vehicle. It was fitted with a custom navigation system.
  • AMX-10TM: AMX-10P modified as an artillery tractor, with a new one-man turret and its rear ramp removed. It towed a F1 120 mm mortar and carried 60 mortar projectiles.
  • AMX-10VAO: AMX-10P modified as a mobile forward artillery observation post. It possessed a slightly different turret from the AMX-10SAO.
  • AMX-10VFA: AMX-10P carrying the ATILA artillery fire control system. This spawned two sub-variants of its own, the more simplified AMX-10VLA, and the more sophisticated AMX-10VFA.
  • AMX-10P TMC-81: AMX-10P with an 81 mm breech loading, Hotchkiss-Brandt CL-81 gun-mortar. Similar in concept to the earlier CM60A1, the CL-81 fired both high explosive and armour-piercing shells.
  • AMX-10P PAC-90: AMX-10P with the complete turret and 90 mm main gun assembly of the Panhard ERC-90 Sagaie armoured car. It carried 30 90 mm shells and 2,000 rounds of 7.62mm machine gun ammunition. This variant was marketed primarily to Indonesia and Singapore.

(Web, Google, Wikipedia, You Tube)
































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