domenica 20 ottobre 2019

NUOVE PORTAEREI SUD-COREANE "CATOBAR"



La Corea del Sud si prepara a costruire grandi portaerei e ad acquistare ulteriori F-35: la questione sta diventando sempre più importante per il governo di Seoul.



Il M.O.D sudcoreano sta considerando varie proposte per l'acquisizione di portaerei CATOBAR (Catapult Assisted Take-Off Barrier Arrested Recovery); sono sul tappeto varie configurazioni per rispondere adeguatamente alle crescenti minacce alla sicurezza regionale. Inoltre, la Corea del Sud ha confermato di voler acquistare un certo numero di grandi navi d'assalto anfibio in grado di supportare i jet da combattimento da decollo ad ala fissa ed atterraggio verticale, vale a dire l'F-35B Stov/l. 
Il Ministero della Difesa sudcoreano è orientato verso l'acquisizione di 20 F-35A più convenzionali piuttosto che di varianti B, rinviando ulteriormente i piani per sviluppare una capacità di aviazione navale ad ala fissa.
Alcuni personaggi di vertice della Corea del Sud spingono per l'acquisto di portaerei più tradizionali. Il 7 ottobre 2019, la Defense Acquisition Program Administration del paese ha detto all'Assemblea Nazionale che il Ministero della Difesa stava progettando di spendere circa 3,3 miliardi di dollari per circa 20 nuovi F-35, ma non ha specificato la variante.



Sono in esame due concetti di portaerei CATOBAR: 
  • Uno di questi avrebbe una stazza di circa 71.400 tonn., circa le stesse dimensioni generali della portaerei cinese di tipo 001A, che ha una configurazione Short Take-Off Barrier-Arrested Recovery (STOBAR) con uno Ski-jump piuttosto che catapulte. 
  • L'altra proposta ha un dislocamento di circa 41.500 tonn., il che la rende leggermente più piccola della Charles de Gaulle, che ha una configurazione CATOBAR.

Il più grande dei due progetti avrebbe un equipaggio completo di 1.340 uomini, esclusi i membri del gruppo di volo, che consisterebbe in 32 jet da combattimento ad ala fissa e otto elicotteri. Il concetto di portaerei più piccolo richiederebbe solo la metà del numero di membri dell'equipaggio, ma ridurrebbe a soli 12 il numero di aerei ad ala fissa. Per fare un confronto, la Charles de Gaulle con i suoi 1.350 membri d'equipaggio ha un gruppo di volo di 600 persone con 28 aerei ed elicotteri, compresi gli E-2C Hawkeye.
Di recente è stata divulgata una infografica in lingua coreana riguardante le due proposte di portaerei CATOBAR.



Attualmente solo altri due paesi del mondo, gli Stati Uniti e la Francia, gestiscono vettori CATOBAR.
Il Brasile ha formalmente ritirato il suo vettore CATOBAR, la São Paulo, nel 2017, e l'ha messa all'asta il mese scorso. La Cina sta considerando di costruire i futuri vettori di tipo 002 e 003 in questa configurazione. L'attuale vettore Liaoning della Marina Militare dell'Esercito di Liberazione del Popolo, così come il suddetto nuovo tipo 001A, che non è formalmente entrato in servizio; entrambi usano sky-jump piuttosto che catapulte per il lancio degli aerei. I recenti sviluppi della marina militare Cinese sono stati uno dei principali motori della richiesta di grandi portaerei sudcoreane, ciò anche in considerazione dell'attuale tasso di espansione militare dei principali paesi del Nordest asiatico: il futuro campo di battaglia nel 2033 - secondo gli esperti - sarà molto diverso da quello attuale.
Nel luglio 2019 la Corea del Sud ha presentato un piano per sviluppare una nuova nave d'assalto anfibia da 30.000 tonnellate di dislocamento, nota come LPH-II, con uno sky-jump che potrebbe potenzialmente supportare più robuste operazioni di jet da combattimento ad ala fissa. Le limitazioni tattiche sono una preoccupazione sud coreana.
La Marina degli Stati Uniti si è trovata di fronte a domande simili per quanto riguarda i concetti di funzionamento delle sue navi d'assalto anfibio della classe Wasp, anche se queste navi dislocano circa 10.000 tonn. in più della LPH-II sud coreana. 
Come già riferito, il Ministero della Difesa sud coreano sta cercando di acquistare altri 20 F-35, ma non ha deciso su quale variante acquistare, in parte a causa delle domande su possibili operazioni di bordo delle nuove unità. La variante B a decollo corto e atterraggio verticale sarebbe la più adatta al piano LPH-II. Potrebbero anche volare dalle esistenti navi d'assalto anfibio della Corea del Sud della classe Dokdo apportando importanti modifiche, nonché supportare operazioni a terra.
Il Korea Institute for Defense Analyses, o KIDA, finanziato dallo stato, ha concluso uno studio sull'acquisizione supplementare di aerei F-35, e lo studio è quello di suggerire l'introduzione di ulteriori F-35A. 
Anche il costo è stato un fattore nella scelta della proposta LPH-II rispetto ai concetti di vettore CATOBAR.
La Corea del Sud si trova di fronte alla prospettiva di una ulteriore prova di belligeranza con la Corea del Nord, che negli ultimi mesi ha testato sempre più minacciosi missili balistici e altre armi. Il regime di Pyongyang ha lanciato un nuovo missile balistico lanciato sottomarino il 2 ottobre 2019, il primo test di questo tipo negli ultimi tre anni che è stato anche il test di missili balistici a più lungo raggio dalla moratoria autoimposta nel 2017 sui test dei missili a lungo raggio e delle armi nucleari. 
Con le relazioni tra Stati Uniti e Corea del Nord che si sono di nuovo raffreddate dopo un recente disgelo, la Corea del Sud potrebbe anche avere bisogno di rivedere le sue priorità in materia di sicurezza regionale. Il 10 ottobre 2019, la Corea del Nord ha persino rinnovato la sua minaccia di abbandonare completamente la moratoria dei test se non ritiene che i progressi nei negoziati con gli Stati Uniti non siano sufficienti. 
Allo stesso tempo, la Corea del Sud si è trovata ad affrontare sfide di sicurezza sempre più ampie per quanto riguarda la Cina, così come con la Russia, che sta cooperando militarmente in misura crescente nell'Asia nordorientale e nella regione del Pacifico nel suo complesso. Proprio questa settimana, il governo sudcoreano ha annunciato di essere in trattative per istituire nuove linee telefoniche di sicurezza con i cinesi e i russi per cercare di evitare pericolosi alterchi intorno ai controversi confini. Anche se la Russia lo contesta, la Corea del Sud ha sostenuto che i suoi caccia avevano sparato colpi di avvertimento contro gli aerei da combattimento russi che volavano intorno alle isole contestate nel mare orientale nel mese di luglio 2019. 
Inoltre, i sudcoreani sono coinvolti in una grave disputa commerciale e politica con i giapponesi, nonostante i due paesi siano formalmente alleati. In agosto, in particolare, la Corea del Sud ha posto fine a un accordo di condivisione delle informazioni con il Giappone.
Ricapitolando, la Corea del Sud potrebbe trovarsi di fronte a nuove domande su come intende garantire i propri interessi nell’immediato futuro.



ENGLISH

South Korea Considers Building Large Aircraft Carriers As Country Prepares To Buy More F-35s.  As the security situation in the region erodes, the carrier question becomes more pressing for Seoul.

Asenior South Korean lawmaker has said the country should reconsider proposals for acquiring either light or medium aircraft carriers with Catapult Assisted Take-Off Barrier Arrested Recovery, or CATOBAR, configurations to respond to growing regional security threats. These were alternatives to South Korea's reported decision to purchase a number of large amphibious assault ships capable of supporting fixed-wing short takeoff and vertical landing combat jets, namely the F-35B Joint Strike Fighter. This call for reassessing that choice comes as the South Korean Ministry of Defense may be leaning toward acquiring 20 more conventional F-35A models rather than B variants, further deferring plans to develop a fixed-wing naval aviation capability.
Choi Jae Sung, a member of South Korea's leading Democratic Party, who reportedly has a close relationship with President Moon Jae In, made his pitch for buying more traditional aircraft carriers in a white paper that the National Assembly's National Defense Commission on the Navy and Air Force distributed earlier this year, according to South Korean newspaper Money Today. On Oct. 7, 2019, the country's Defense Acquisition Program Administration told the National Assembly that the Ministry of Defense was planning to spend approximately $3.3 billion on around 20 new F-35s, but did not specify the variant, according to Defense News. 

Choi's report included details on the two CATOBAR aircraft carrier concepts that the South Koreans have previously considered. One of these would be almost 978 feet long and displace approximately 71,400 tons, around the same general size as China's Type 001A carrier, which has a Short Take-Off Barrier-Arrested Recovery (STOBAR) configuration with a ski jump rather than catapults. The other proposal was around 41,500 tons displacement and just under 788 feet long, making it just slightly smaller than France's Charles de Gaulle, which does have a CATOBAR configuration.

The larger of the two designs would have a full crew complement of 1,340, not including members of the air wing, which would consist of 32 fixed-wing combat jets and eight helicopters. The smaller carrier concept would only need half as many crew members, but would only trim back the number of fixed-wing aircraft to just 12. For comparison, Charles de Gaulle with its 1,350 crew typically sails with an air wing with another 600 personnel and at least 28 aircraft and helicopters, including E-2C Hawkeye airborne early warning and control aircraft. 

A Korean language infographic regarding two CATOBAR aircraft carrier proposals from a report South Korean lawmaker Choi Jae Sung.
Money Today's report did not include any additional information about what other systems, including radars or self-defense suites, that South Korean officials might have been considering for these ships. It is also worth noting that at present, only two other countries in the world, the United States and France, operate CATOBAR carriers.
Brazil formally retired its CATOBAR carrier, the São Paulo, in 2017, and put her up for auction last month. China is reportedly considering constructing its future Type 002 and Type 003 carriers in this configuration. The People's Liberation Army Navy's existing carrier Liaoning, as well as the aforementioned new Type 001A, which has not formally entered service and that experts say may be experiencing complications of some kind, both use ski jumps rather than catapults. China's developments were a major driver in Choi's call for larger South Korean carriers.
"In view of the current military expansion rate of major Northeast Asian countries, the future battlefield in 2033 will be very different from what it is now," Choi wrote. "You should review your plan changes."

In July 2019, reports had emerged that South Korea was moving forward with a plan to develop a 30,000-ton displacement amphibious assault ship, known as the LPH-II, with a ski jump that could potentially support more robust fixed-wing combat jet operations. Choi had complained that "tactical limitations are a concern" even with the proposed 41,500-ton displacement light carrier, adding that he felt a ship that size might not even be suitable for a CATOBAR configuration. Of course, France's Charles de Gaulle would suggest otherwise.
The U.S. Navy has been faced with similar questions regarding fixed-wing focused concepts of operation for its existing Wasp class amphibious assault ships, even though these ships displace 10,000 tons more than the proposed LPH-II. You can read more about the various factors involved in this past War Zone piece.
Choi also noted that the decision not to pursue true carriers now could have impacts on how long it might take to acquire suitable aircraft, such as the carrier-specific F-35C, which is only in service with the U.S. Navy at present, should South Korea change course in the future. As noted, the country's Ministry of Defense is looking to buy an additional 20 F-35s, but has not decided on what variant to buy, in part due to the questions about possible ship-board operations. The short takeoff and vertical landing B variant would be best suited to the LPH-II plan. They could also potentially fly from South Korea's existing Dokdo class amphibious assault ships, if major modifications could be made, as well as support distributed operations on land, concepts of operation that you can read about in more detail in these past War Zone stories.

However, "the state-funded Korea Institute for Defense Analyses, or KIDA, has concluded a study on the additional acquisition of F-35 aircraft, and the study is to suggest the introduction of more F-35As be more feasible," an unnamed Ministry of National Defense source had told Defense News. "There are two issues [with buying] the F-35B. First, it’s more expensive than the conventional-takeoff-and-landing version. Second, the deployment of a carrier-type landing ship is far away from now."
Cost was also reportedly a factor in choosing the LPH-II proposal over the CATOBAR carrier concepts, as well, according to Choi. Still, the legislator's position may increasingly resonate with other South Korean officials, including President Moon. "Our military’s iron-clad security supports dialogue and cooperation, and enabled [the country] to boldly walk toward permanent peace," the South Korean president had said on Oct. 1, 2019, during a ceremony to mark the country's Armed Forces Day. The South Korean Air Force's F-35As were also a prominent feature at that event.

South Korean President Moon Jae In, standing at right in the limousine, rolls past a South Korean Air Force F-35A during the country's Armed Forces Day celebrations on Oct. 1, 2019.
South Korea is facing the prospect of renewed belligerence from North Korea, which has been testing increasingly threatening ballistic missiles and other weapons in recent months. The regime in Pyongyang notably fired a new submarine-launched ballistic missile on Oct. 2, 2019, the first such test in three years. It was also the longest-range ballistic missile test since North Korean Premier Kim Jong Un had announced a self-imposed moratorium on long-range missile and nuclear weapons testing in 2017. 
With U.S.-North Korean relations cooling off again after a recent thaw, South Korea may also need to reassess its regional security priorities. On Oct. 10, 2019, North Korea even renewed its threat to abandon the testing moratorium entirely if it does not feel sufficient progress is being made in negotiations with the United States. 
At the same time, South Korea has been increasingly faced with broader security challenges when it comes to China, as well as Russia, who are increasingly cooperating militarily in northeast Asia and the Pacific region, as a whole. Just this week, the South Korean government announced that it was in talks to establish new security hotlines with the Chinese and Russians to try to avoid dangerous altercations around disputed boundaries. Though Russia disputes the account, South Korea claimed that its fighter jets had fired warning shots at Russian combat aircraft flying around contested islets in the East Sea in July. 

On top of all this, the South Koreans are embroiled in a serious trade and political dispute with the Japanese, despite the two countries being treaty allies. In August, South Korea notably ended an intelligence-sharing agreement with Japan.
All told, South Korea may be facing new questions about how it intends to secure its interests in its immediate neighborhood, as well as project power regionally and potentially beyond as time goes on. Whether or not the government in Seoul will decide that aircraft carriers and aircraft to go with them are essential to meeting those demands, as Choi argues, remains to be seen.

(Web, Google, Wikipedia, thedrive, You Tube)













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