mercoledì 30 ottobre 2019

I MISSILI IPERSONICI STATUNITENSI E LE NECESSARIE CONTROMISURE: l'eterna lotta tra il "GLADIO" e lo "SCUDO"!






Un'arma ipersonica che si muove a una velocità cinque volte superiore a quella del suono può attraversare l'Oceano Pacifico in poco più di 100 minuti.
Gli avversari degli Stati Uniti stanno sviluppando tali armi ora, ha detto Michael D. Griffin, sottosegretario alla difesa per la ricerca e l'ingegneria.
"Sono abbastanza capaci", ha detto Griffin. "Il vantaggio offerto da un'offesa ipersonica è che supera le difese aeree così come le intendiamo oggi, e sorvola le nostre difese missilistiche. Va nel divario tra la difesa aerea e la difesa missilistica".
Parlando durante una discussione all'Hudson Institute di Washington ieri, Griffin ha detto all'Hudson Institute Senior Fellow Rebeccah L. Heinrichs che le minacce ipersoniche si muovono così velocemente che sono quasi troppo veloci per fermarsi.
"Quando lo vediamo sui sistemi radar difensivi, è troppo tardi per chiudere la catena di attacco", ha detto. "Sarebbe difficile chiudere tale catena offensiva per una sola minaccia. Ma in uno scenario di raid, dobbiamo poterli vedere arrivare da più lontano".
Il rilevamento della minaccia da ipersonico in tempo sufficiente richiederà nuovi sistemi di rilevamento in orbita terrestre bassa.
Si ha necessità di uno strato di vari sensori, perché non si possono tracciare queste armi ipersoniche per mezzo dei soli satelliti in orbita geo-stazionaria: sarà indispensabile utilizzare uno strato proliferato di sensori in un'orbita relativamente più bassa: per la difesa missilistica dovrà essere sviluppato un nuovo sensore spaziale di rilevamento balistico e ipersonico. Il collegamento di vari sensori in rete, è in fase di sviluppo presso l'Agenzia di sviluppo spaziale: un sistema di comunicazione di rete a maglie altamente proliferato e resiliente in orbita bassa, simile a quello di cui parlano le aziende commerciali per la banda larga denominato “LEO”.
Questo livello di comunicazione, sarà fondamentale per la difesa ipersonica.
Lo strato di sensori sarà critico, e se non potranno interagire tra loro, non saranno abbastanza efficaci. 
Oggi la difesa statunitense non ha ancora la capacità di comunicare ad ogni livello, la consapevolezza della situazione spaziale, il rilevamento e tracciamento di minacce ipersoniche, la consapevolezza del dominio marittimo.
La difesa ipersonica, per essere efficace, non dovrà essere limitata e circoscritta all'Agenzia per la difesa missilistica o all'Agenzia per lo sviluppo spaziale: dovrà necessariamente essere uno sforzo trasversale totale; toccherà lo spazio, le stazioni a terra, gli algoritmi di rilevamento e tracciamento e gli algoritmi di controllo del fuoco. Affrontare la minaccia ipersonica è ancora più un problema interdisciplinare e multidisciplinare di quanto è la difesa missilistica terrestre.



Stanno emergendo nuovi indizi sul programma di missili ipersonici dell’US ARMY.

Una diapositiva in una recente conferenza sulla difesa ha mostrato i dettagli dell'arma ipersonica a lunga gittata, o “LRHW”, un sistema dell'esercito statunitense basato sulla terraferma. 
LRHW è uno dei molteplici progetti militari statunitensi per sviluppare armi che viaggiano a velocità ipersoniche (più veloce di Mach 5). L’US ARMY mira a dispiegare la prima batteria sperimentale LRWH nel 2023.
E’ stato possibile vedere la prima batteria LRHW prevista: un prototipo di missile balistico - racchiuso in un contenitore. Il missile avrà un diametro di 34,5 pollici. In confronto, un missile da crociera Tomahawk ha solo un diametro di circa 20 pollici. In cima al missile c'è un Common Hypersonic Glide Body (C-HGB). Sviluppato dal Sandia National Laboratory, il C-HGB sarà utilizzato dall’Us Army, dall’Us Navy e dall’U.S.A.F.. 



Si tratterà di un'arma ad alta efficienza, rilasciata nell’alto-atmosfera da un missile, per poi planare verso il basso ad altissima velocità. A differenza delle testate di un ICBM, che scende su una traiettoria fissa, le armi ipersoniche hanno piccole ali per manovrare ad alta velocità nell'atmosfera (presumibilmente senza bruciare) prima di colpire il bersaglio.
La diapositiva mostrava anche quattro Transporter Erector Launchers (TEL), ognuno con due contenitori di missili. I TEL sono basati sui M983A4 Heavy Expanded Mobility Tactical Trucks (HEMTT) usati per muovere e lanciare i missili antiaerei Patriot, più un rimorchio M870 modificato. Inoltre, la batteria avrà un camion di comando che utilizza l'Advanced Field Artillery Tactical Data System versione 7.0, il sistema standard di controllo del fuoco di artiglieria dell’US ARMY.
Il C-HGB è probabilmente basato sull'Army Hypersonic Weapon, o AHW. Un veicolo boost-glide, l'AHW è stato testato nel 2011 e che ha raggiunto una velocità di Mach 8 e una portata di quasi 4.000 miglia. È più lento di una testata ICBM che scende attraverso l'atmosfera a velocità fino a 23 Mach, ma, a differenza di una testata per missili balistici, un veicolo boost-glide può manovrare per eludere le intercettazioni.



LRHW fa parte di una nuova corsa ipersonica agli armamenti tra America, Russia e Cina. Per un certo periodo di tempo, gli Stati Uniti sembravano essere in ritardo nella corsa, mentre i notiziari annunciavano una presunta "superarma" russa dopo l’altra:
  • In particolare, l'Avangard - una vela potenziata in cima a un ICBM convertito - dovrebbe scendere a 27 volte la velocità del suono. 
  • Il Khinzal - un missile ipersonico lanciato da un bombardiere o persino da un caccia MiG-31 - avrebbe una velocità di Mach 10. Per quanto riguarda la Cina, Pechino sta sviluppando le proprie armi ipersoniche.


Gli Stati Uniti stanno recuperando il ritardo e il Pentagono sta lavorando contemporaneamente su almeno nove progetti separati di armi ipersoniche. 
C'è anche il programma Conventional Prompt Global Strike, che mira a sviluppare un missile convenzionale o un veicolo che può colpire qualsiasi punto della Terra in un'ora o meno.



Considerando che queste armi devono ancora essere usate in combattimento, o messe in campo in modo significativo, è difficile dire esattamente quale saranno gli effetti delle armi ipersoniche. La loro alta velocità renderà l'intercettazione molto più difficile, anche se gli Stati Uniti stanno cominciando a studiare la difesa contro le armi ipersoniche: 
  • l’eterna lotta tra il gladio e lo scudo!


ENGLISH

A hypersonic weapon moving at five times the speed of sound can travel across the Pacific Ocean in just over 100 minutes. U.S. adversaries are developing such weapons now, said Michael D. Griffin, undersecretary of defense for research and engineering. “They are quite capable,” Griffin said. “The advantage offered by a hypersonic offense is that it overflies air defenses as we understand them today, and it underflies our missile defenses. It goes into the gap between air defense and missile defense.” Speaking during a discussion at the Hudson Institute in Washington yesterday, Griffin told Hudson Institute Senior Fellow Rebeccah L. Heinrichs that hypersonic threats move so fast they’re almost too fast to stop.
“By the time we can see it on defensive radar systems, it’s nearly too late to close the kill chain,” he said. “It would be difficult to close that kill chain for one threat. But in a raid scenario, you just can’t get there from here, … so we have to see them coming from further out.”
Detecting the threat from hypersonics in enough time to neutralize, Griffin said, will require new detection systems in low Earth orbit.
“We need a proliferated layer of sensors, because we can’t see these things from a few spacecraft in geostationary orbit,” he said. “So, the requirement leads you to a proliferated sensor layer in relatively much lower orbit.”
The face of a man, wearing protective glasses, is seen through windows in a large metal tube. Inside the tube is a pointed metallic object.
Griffin said it’s the Missile Defense Agency where the Hypersonic and Ballistic Tracking Space Sensor will be developed.
Connecting those sensors together into a network, he said, is a separate problem being developed at the Space Development Agency. He described what they’ve been asked to do as “a resilient, highly proliferated mesh network communications system in low Earth orbit, … similar to what you see commercial companies talking about for LEO broadband.”
That communications layer, he said, is central to hypersonic defense.
“The sensor layer is critical, but if it can’t talk among itself, it will not be effective,” Griffin said. “The ability to communicate underlays every other layer we wish to deploy, whether it is for space situational awareness, or hypersonic threat detection and tracking, or maritime domain awareness, or whatever. Whatever other functions we want, they are enabled first by the ability to communicate in a resilient fashion, which we don’t have today.”
Hypersonic defense, he said, is not limited to just the Missile Defense Agency and the Space Development Agency. It’s an across-DOD effort that touches nearly everything.
“It touches space, it touches ground stations, it touches detection and tracking algorithms, and fire control algorithms,” the undersecretary said. “Dealing with the hypersonic threat is even more of an interdisciplinary and multidisciplinary problem than ground missile defense was.”

You're Dead: The U.S. Army’s Truck-Mounted Hypersonic Missile Is Coming

New clues are emerging about the U.S. military’s hypersonic missiles program.
A Powerpoint slide at a recent defense conference showed details of the Long-Range Hypersonic Weapon, or LRHW,  a land-based U.S. Army system. The LRHW is one of multiple U.S. military projects to develop weapons that travel at hypersonic (faster than Mach 5) speeds. The Army is aiming to deploy the first experimental LRWH battery in 2023.
The slide, shown at the 22nd Space and Missile Defense Symposium in Huntsville, Alabama earlier this month, depicts the planned first LRHW battery. It consists of a prototype ballistic missile – an All Up Round, or AUR -- encased in a canister. The missile has a diameter of 34.5 inches. By comparison, a Tomahawk cruise missile only has a diameter of about 20 inches.
Atop the missile is a Common Hypersonic Glide Body (C-HGB). Developed by Sandia National Laboratory, the C-HGB will be used by the Army, Navy and Air Force. It is a boost-glide weapon, lofted high into the atmosphere by the missile, and then gliding down at high speeds. Unlike an ICBM’s warheads, which descends on a fixed trajectory, these gliders have small wings to maneuver at high speeds within the atmosphere (presumably without burning up) before they hit the target.
The slide also shows four Transporter Erector Launchers (TELs), each with two missile canisters. The TELs are based on the M983A4 Heavy Expanded Mobility Tactical Trucks (HEMTT) used to move and launch Patriot anti-aircraft missiles, plus a modified M870 trailer. In addition, the battery will have a command truck using the Advanced Field Artillery Tactical Data System Version 7.0, the Army’s standard artillery fire control system.
The C-HGB is probably based on the Army Hypersonic Weapon, or AHW. A boost-glide vehicle, the AHW was tested in 2011 and achieved a speed of Mach 8 and a range of almost 4,000 miles. That’s slower than an ICBM warhead that descends through the atmosphere at speeds of up to Mach 23, but unlike a ballistic missile warhead, a boost-glide vehicle can maneuver to evade interception.
The LRHW is part of a new hypersonic arms race between America, Russia and China. For a time, America seemed to lag in the race, as news reports breathlessly announced one alleged Russian “superweapon” after another. In particular, the Avangard – a glider boosted atop a converted ICBM – supposedly descends at 27 times the speed of sound. The Khinzal – a hypersonic missile launched from a bomber or even a MiG-31 fighter – reportedly has a speed of Mach 10. As for China, Beijing is developing its own hypersonic weapons.
The U.S. is now catching up with a vengeance. The Pentagon is working on at least nine separate hypersonic weapons projects, according to Aviation Week & Space Technology magazine. There is also the Conventional Prompt Global Strike program, which aims to develop a conventional missile or glide vehicle that can hit any spot on Earth in one hour or less.
Considering that these weapons have yet to be used in combat, or fielded in a meaningful way, it’s hard to say exactly what the effect of hypersonics will be. Their high speed will make interception much more difficult, though the U.S. is also beginning to study defense against hypersonic weapons.


Web, Google, Wikipedia, DTI, You Tube)



















































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