mercoledì 1 aprile 2020

US NAVY: casi di COVID-19 riportati su entrambe le portaerei statunitensi nel Pacifico occidentale


Casi di COVID-19 riportati su entrambe le portaerei statunitensi nel Pacifico occidentale: sono stati trovati casi di COVID-19 sull’USS Theodore Roosevelt e sull’USS Ronald Reagan, nonché nella base statunitense di GUAM in Giappone.

Ci sono due portaerei statunitensi attualmente nel Pacifico occidentale ed entrambe hanno riportato casi di coronavirus tra l’equipaggio.



Dopo che otto marinai della portaerei statunitense Theodore Roosevelt si sono dimostrati positivi al COVID-19 la scorsa settimana, la nave è approdata a Guam, dove viene testato il resto dell'equipaggio. La Roosvelt stava conducendo operazioni nel Mar delle Filippine e recentemente ha effettuato una visita di alto profilo in Vietnam.




Il capo delle operazioni navali, l'ammiraglio Mike Gilday, ha dichiarato che la "USS Theodore Roosevelt è a Guam in una visita al porto precedentemente programmata. Le risorse delle nostre strutture mediche navali a Guam ci consentiranno di testare, isolare e, se necessario, trattare l’equipaggio contagiato in modo efficace. Si prevedono purtroppo ulteriori test positivi ed i marinai che risulteranno positivi verranno trasportati al US Naval Hospital di Guam per ulteriori valutazioni e trattamenti, se necessario. Durante la visita al porto, l'accesso alla base sarà limitato al molo dei Marinai della portaerei Roosevelt. Nessun personale di base o regionale accederà al molo. Le misure della Marina statunitense assicurerebbero che la nave è ancora in grado di rispondere a qualsiasi crisi nella regione.
FOX News ha confermato che ci sono almeno 38 marinai infetti sulla Roosevelt e ufficiali della US NAVY hanno detto alla CNN che probabilmente ci si aspetta dozzine di altri test positivi al virus.




Anche la scorsa settimana due marinai dell'USS Ronald Reagan sono risultati positivi al COVID-19. 

Poiché la nave era in porto a Yokosuka, in Giappone, la base ha anche preso provvedimenti per contenere un possibile focolaio. Tutte le attività non essenziali della base sono state chiuse durante il fine settimana ed ai residenti è stato ordinato di rimanere nelle loro case tranne che per ottenere cibo. La Marina valuterà questa settimana se tali misure debbano essere estese o se ne debbano essere introdotte di nuove.
La Theodore Roosevelt è di base a San Diego ed è partita nel mese di gennaio per una crociera nella regione Indo-Pacifico. La Ronald Reagan ha sede permanente in Giappone presso la base della US Navy a Yokosuka.
La Marina statunitense non ha ancora annunciato se i casi di virus influenzeranno ancora i programmi operativi delle navi.
Le strette condizioni di vita e di lavoro sulle navi possono renderle altamente suscettibili alla rapida diffusione della pandemia. Nel 2002, più di 300 membri dell'equipaggio della Roosevelt hanno contratto l'influenza durante esercitazioni nell'Oceano Atlantico.




La USS Ronald Reagan (CVN-76) è una portaerei a propulsione nucleare della US Navy, la nona costruita della classe Nimitz. La nave fu intitolata all'ex presidente Ronald Reagan nel 2001, quand'egli era ancora in vita.
Come per le altre portaerei della classe Nimitz, la propulsione è fornita da due reattori nucleari A4W, che possono imprimerle, nonostante una massa a pieno carico di 104.000 ton, una velocità di oltre 30 nodi. Ha un'autonomia di 20 anni senza necessità di rifornimenti di combustibile nucleare. È alta come un palazzo di 20 piani ed ha una lunghezza di 333 metri da poppa a prua.
In piena operatività, la Ronald Reagan può ospitare fino a 6.000 persone, tra cui 3.200 marinai e 2.480 aviatori. Può imbarcare fino a 90 velivoli ad ala fissa o rotante. Porta provviste sufficienti per rimanere in mare per tre mesi. Ci sono 30.000 impianti di illuminazione e 1.400 telefoni. Lungo i corridoi si snodano 2.100 km di cavi.
La sua base di appoggio è la Base navale di San Diego in California, ma nel gennaio del 2014 il Dipartimento della Marina ha annunciato che nel 2015 la Ronald Reagan sostituirà la nave sorella USS George Washington nella base navale di Yokosuka in Giappone.
Il contratto per la costruzione della USS Ronald Reagan fu assegnato nel dicembre 1994 alla società Northrop Grumman Shipbuilding e i lavori iniziarono il 12 febbraio 1998 con la posa della chiglia. Il varo avvenne il 4 marzo 2001, con la cerimonia di battesimo affidata a Nancy Reagan, moglie del presidente Reagan. L'equipaggio è stato imbarcato in ottobre 2002 e la nave è entrata ufficialmente in servizio con la US Navy il 12 luglio 2003 nella Naval Station Norfolk in Virginia.
Nel gennaio 2006 la USS Ronald Reagan parte da San Diego per raggiungere il golfo Persico, dove partecipa alle operazioni Iraqi Freedom ed Enduring Freedom, ritornando a San Diego nel luglio 2006.
Nel gennaio 2007 parte verso il Giappone per sostituire la portaerei Kitty Hawk, che doveva essere sottoposta a lavori di manutenzione in Giappone. Ritorna a san Diego in aprile.
Nel maggio 2008 partecipa ad esercitazioni della Settima e Quinta flotta della US Navy nel Pacifico, e in giugno partecipa con altre unità navali ad operazioni di soccorso umanitario nelle Filippine, colpite dal tifone Fengshen.
Nell'agosto-novembre 2008 partecipa con la Quinta flotta ad operazioni militari in Afghanistan, lanciando oltre 1.150 missioni di volo in supporto all'operazione Enduring Freedom.
Nel giugno-ottobre 2009 la Ronald Reagan sostituisce la portaerei Eisenhower nelle operazioni militari nel golfo Persico nell'ambito della missione Enduring Freedom.
Nell'estate 2010 partecipa con altre unità della US Navy e della Royal Navy all'esercitazione aeronavale RIMPAC nell'oceano Pacifico.
Nel febbraio 2011 parte da San Diego in direzione della Corea per un'esercitazione da tempo programmata, ma in seguito al disastroso terremoto e maremoto del Tōhoku viene ridiretta verso le coste del Giappone, dove partecipa alle operazioni di soccorso, sia direttamente che fornendo supporto logistico ad unità della Marina militare giapponese.
Nel gennaio 2012 la Reagan è stata assegnata alla Naval Station Bremerton, nello Stato di Washington, dove è rimasta per poco più di un anno prima di tornare alla base di San Diego nel marzo 2013.




ENGLISH

COVID-19 Cases Reported on Both US Aircraft Carriers in Western Pacific

Coronavirus cases have been found on USS Theodore Roosevelt and USS Ronald Reagan as well as a U.S. base in Japan.

There are two U.S. aircraft carriers currently in the western Pacific and both now have reported cases of the new coronavirus among their crews.
After eight sailors on the U.S. aircraft carrier Theodore Roosevelt tested positive for COVID-19 last week, the ship went to Guam, where the rest of the crew would be tested. The carrier had been conducting operations in the Philippine Sea and recently completed a high-profile port visit to Vietnam.
In a statement late last week, the chief of naval operations, Admiral Mike Gilday, said that “USS Theodore Roosevelt is in Guam on a previously-scheduled port visit. The resources at our naval medical facilities in Guam will allow us to more effectively test, isolate, and if necessary treat Sailors. We expect additional positive tests, and those Sailors who test positive will be transported to the U.S. Naval Hospital Guam for further evaluation and treatment as necessary. During the port visit, base access will be limited to the pier for Roosevelt’s Sailors. No base or regional personnel will access the pier.” He later expressed confidence that the Navy’s measures would ensure that the ship would still be able to respond to any crisis in the region.
Over the weekend FOX News confirmed that there are at least 38 infected sailors on the Roosevelt and Navy officials told CNN that possibly dozens more were expected to test positive for the virus.
Two sailors on the USS Ronald Reagan tested positive for COVID-19 last week as well. Because the ship was in port in Yokosuka, Japan, the base has also taken steps to contain a possible outbreak. All nonessential activity on the base was closed over the weekend and residents were ordered to remain in their homes except to get food. The Navy will evaluate this week whether those measures need to be extended or new ones put in place.
The Theodore Roosevelt and her escorts are based in San Diego and departed in January for a deployment in the Indo-Pacific region. The Ronald Reagan is permanently based in Japan at the U.S. Navy’s base in Yokosuka.
The Navy has not announced whether the virus cases will affect the ships’ operational schedules yet.
The close living and working arrangements on ships can make them highly susceptible to the spreading of illness. In 2002, more than 300 crew on the Roosevelt contracted the flu during an exercise in the Atlantic Ocean.

USS Ronald Reagan (CVN-76) is a Nimitz-class, nuclear-powered supercarrier in the service of the United States Navy. The ninth ship of her class, she is named in honor of Ronald W. Reagan, President of the United States from 1981 to 1989.
As of May 2012, the ship was operationally part of Carrier Strike Group Nine and administratively under the command of Commander, Naval Air Forces Pacific/Commander, Naval Air Forces. The two administrative titles actually refer to one command carrying out two functions. In October 2015, Ronald Reagan replaced USS George Washington as the flagship of Carrier Strike Group Five, the only forward-based carrier strike group home-ported at Yokosuka, Japan, as part of the United States Seventh Fleet.
The contract to build Ronald Reagan was awarded to Northrop Grumman Newport News Shipbuilding and Dry Dock Company in Newport News, Virginia, on 8 December 1994, and her keel was laid down on 12 February 1998. The budget for the ship had to be increased several times, and ultimately $4.5 billion were spent on her construction. This included a redesigned ship island. Ronald Reagan was christened by Reagan's wife Nancy on 4 March 2001 at Newport News Shipbuilding, the crew moved aboard on 30 October 2002, and the ship was commissioned on 12 July 2003 at Naval Station Norfolk, with Captain J. W. Goodwin in command.
Vice President Dick Cheney and Lynne Cheney were both present at the ceremony, as well as Nancy Reagan, who gave the ship's crew the traditional first order as an active unit of the Navy: "Man the ship and bring her to life." Ronald Reagan made her maiden voyage on 21 July 2003. President Reagan, who did not attend either the launch or the commissioning due to Alzheimer's disease, died 11 months later. At the end of the graveside services, the ship's commanding officer at that time, Captain James Symonds, presented the flag that draped the former president's casket to Mrs. Reagan at her request. This was also the flag that had flown over Capitol Hill on 20 January 1981, when the president was inaugurated. At a later date, Captain Symonds also presented Mrs. Reagan the flag that had been flying over Ronald Reagan when the former president died.
Ronald Reagan was the first nuclear-powered warship of any kind, and the first aircraft carrier, to be named in honor of a living former president. Unlike most of the other men honored by inclusion in this group, Reagan was not associated with the United States Navy, apart from his term as Commander-in-Chief, though one of his key initiatives in office was the 600-ship Navy program.
The design of Ronald Reagan's seal was created entirely by her plankowner crew with historical assistance provided by staff members at the Ronald Reagan Presidential Library foundation. The red border that rings the ship's seal is similar to the distinctive red rim that defines the White House china designed for the Reagans during their White House years. Four gold stars represent President Reagan's 40th presidency and his four pillars of freedom: individual liberty, economic opportunity, global democracy, and national pride. "Peace through Strength" was a recurring theme of the President's life in public service. The aircraft carrier is positioned by the West Coast, representing President Reagan's two terms as Governor of California and the ship's homeport in the Pacific Fleet. The three aircraft with their patriotic contrails symbolize the three major military operations the President directed during his tenure: Operation Urgent Fury (Grenada/1983), Operation El Dorado Canyon (Libya/1986), and Operation Praying Mantis (Iran/1988). The view of the globe signifies the President's vision of global democracy, and the center is the United States representing the country's national pride. Colors of red, white, and blue dominate the seal reflecting the American flag.
On 8 May 2004, following her five-month post-shakedown availability, Ronald Reagan received her second flight deck certification which encompassed all flight operations, including aircraft launch and recovery, safety, crash and salvage, fuel certifications, and training. Ronald Reagan then began her transit from Naval Station Norfolk, Virginia, through the straits of Magellan, South America, to her new homeport of Naval Air Station North Island, San Diego, with James A. Symonds in command.
Carrier Air Wing Eleven, normally assigned to USS Nimitz, embarked only 25% of its total strength for the transit. The squadrons making the transit were VFA-14 and VFA-41 flying the F/A-18E/F Super Hornet, VAW-117 flying the E-2C Hawkeye 2000, HS-6 flying the SH-60F Seahawk, and VRC-30 flying the C-2A Greyhound. The ship visited Rio de Janeiro, Brazil, on 5 June 2004, and during the first evening after arrival, the ship's namesake, Ronald Reagan, died. A ceremony in his honor was held onboard later that evening, soon after the US national anthem was publicly played. After leaving Rio, Ronald Reagan transited the Strait of Magellan on 20–21 June and subsequently made port visits to Valparaíso, Chile, and Callao, Peru, before arriving in San Diego on 23 July 2004. From 1 October 2004, Ronald Reagan was assigned to Carrier Strike Group Fifteen.

(WEB, GOOGLE, THEDIPLOMAT, WIKIPEDIA, YOU TUBE)
































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