Il 12 febbraio 2020 Dassault Aviation, Airbus e i partner del programma MTU Aero Engines, Safran, MBDA e Thales hanno annunciato che i governi di Francia e Germania hanno assegnato loro il contratto quadro iniziale (Fase 1A) per la fase dimostrativa del Future Combat Air System (FCAS).
Il contratto copre un periodo iniziale di 18 mesi e avvia i lavori per lo sviluppo dei dimostratori e la maturazione delle tecnologie all'avanguardia richieste, con l'obiettivo ambizioso di iniziare le prove di volo già nel 2026.
I partner industriali hanno lavorato sull'architettura futura come parte del cosiddetto Joint Concept Study del programma dall'inizio dello scorso anno. Ora, il programma FCAS fa un decisivo passo in avanti, con l'avvio della fase dimostrativa che fin dall'inizio si concentrerà sulle principali sfide tecnologiche in ciascun settore:
- Next Generation Fighter (NGF), con Dassault Aviation come appaltatore principale e Airbus come partner principale, come elemento centrale di FCAS;
- Sistemi senza operatore Remote Carrier (RC), con Airbus come appaltatore principale e MBDA come partner principale;
- Combat Cloud (CC), con Airbus come appaltatore principale e Thales come partner principale;
- Motore, con Safran e MTU come partner principali.
Un ambiente di simulazione sarà sviluppato congiuntamente tra le società coinvolte per garantire la coerenza tra i dimostranti.
Il lancio della fase dimostrativa sottolinea la fiducia politica e la determinazione delle nazioni partner del FCAS e del settore associato a progredire e cooperare in modo equo ed equilibrato. Il maggiore slancio consente all'industria di impiegare le risorse necessarie e le migliori capacità per sviluppare questo decisivo progetto di difesa europeo.
Uno degli obiettivi principali di FCAS è diventato il progetto chiave per garantire la futura sovranità operativa, industriale e tecnologica dell'Europa. Il prossimo importante passo nel programma sarà di coinvolgere la Spagna e coinvolgere ulteriori fornitori dalla Fase 1B in poi.
Francia e Germania hanno ufficialmente accettato di sviluppare un prototipo della prossima generazione di aerei da combattimento
Dopo lunghe discussioni, i due Paesi hanno firmato un accordo del valore di 150 milioni di euro in due anni, con l'obiettivo di far decollare l'aereo da combattimento dimostrativo europeo nel 2026.
Dopo l'approvazione del Parlamento tedesco all'inizio di febbraio 2020, Francia e Germania hanno firmato ufficialmente l'accordo governativo, lanciando la prima fase (o fase 1A) dello sviluppo del Future Combat Air System (FCAS).
La Spagna, dovrebbe aderire ufficialmente al progetto entro la fine del 2020 e contribuire con circa 50 milioni di euro.
I principali produttori coinvolti nella fase di ricerca e sviluppo del programma sono:
- Dassault Aviation,
- Safran,
- MBDA France,
- Thales per la Francia;
- Airbus Germany,
- MTU,
- MBDA Germany,
- il consorzio FCMS (Hensoldt, Diehl Defense, Rhode & Schwarz, ESG) per la Germania;
- Indra e Airbus España per la Spagna.
La fase 1A ha una durata prevista di 18 mesi e comprende quattro sottoprogrammi principali:
- New Generation Fighter (NGF) con Dassault Aviation come capo-commessa e Airbus come partner principale, che sarà l'elemento principale del Future Air Combat System.
- Sistemi di trasporto remoto senza equipaggio (RC) con Airbus come capo-commessa e MBDA come partner principale.
- Combat Cloud (CC) con Airbus come capo-commessa e Thales come partner principale.
- Motore con Safran come capo-commessa e MTU come partner principale.
- Il programma NGF e il programma RC sono combinati per formare il programma Next Generation Weapons System (NGWS).
Dall'inizio del 2019, i partner industriali hanno lavorato sull'architettura futura come parte del cosiddetto Joint Concept Study del programma. Ora, il programma FCAS entrerà nella fase dimostrativa. Questa fase, in una prima fase, si concentrerà sulle principali sfide tecnologiche per settori:
- Next Generation Fighter (NGF), con Dassault Aviation come appaltatore principale e Airbus come partner principale, per essere l'elemento centrale del Future Combat Air System,
- Sistemi senza pilota Remote Carrier (RC) con Airbus come appaltatore principale e MBDA come partner principale,
- Combat Cloud (CC) con Airbus come appaltatore principale e Thales come partner principale,
- Motore con Safran e MTU come partner principale.
FCAS - Sistema di sistemi
Future Air Power è composta da piattaforme aeree collegate, presidiate e non presidiate, arricchite da diversi sensori ed effettori. Faranno parte di un'architettura di sistema aperta e scalabile.
La pietra angolare di FCAS è il sistema d'arma di prossima generazione in cui i caccia di 6^ generazione si uniscono agli aeromobili e missili a pilotaggio remoto come moltiplicatori di forza.
Anche le piattaforme con e senza equipaggio forniranno la loro unicità alle capacità collettive pur essendo pienamente interoperabili con le forze alleate attraverso domini dalla terra alla cyber. Il cloud di combattimento aereo consentirà di sfruttare le capacità di rete di tutte le piattaforme di pool.
Fin dalla sua nascita, Airbus ha vissuto il principio del "lavorare insieme". È l'unico giocatore che combina DNA europeo, risultati del settore e presenza per rendere FCAS un successo.
Come campione tedesco e spagnolo e un giocatore forte in Francia e nel Regno Unito, Airbus si posiziona in modo univoco come una società europea per guidare FCAS con i suoi partner. La compagnia ha anche una solida storia nel garantire la sovranità militare francese e nel lavorare come partner affidabile con le forze armate francesi.
Anche la Spagna si unisce al progetto come nazione partner; FCAS ora è un viaggio europeo:
- rafforzare l'industria della difesa della regione e la sua leadership tecnologica in bassa osservabilità,
- team senza equipaggio,
- connettività ad alta velocità,
- uso dell'intelligenza artificiale,
- collaborazione uomo-macchina.
Airbus Defence e Dassault Aviation hanno annunciato l'intenzione nel 2018 di collaborare allo sviluppo del Future Combat Air System. All'inizio del 2019, la Francia e la Germania hanno aggiudicato il primo contratto - un Joint Concept Study (JCS) di due anni - ad Airbus e Dassault Aviation. A metà anno, Dassault Aviation e Airbus hanno presentato una proposta industriale congiunta ai governi di Francia e Germania per la prima fase dimostrativa di FCAS - con modelli su larga scala il caccia di nuova generazione e i corrieri remoti sono stati svelati al salone aereo di Parigi a giugno 2019. Durante lo spettacolo aereo, Airbus ha anche annunciato piani per cooperare con attori tecnologici innovativi come start-up, piccole e medie imprese e istituti di ricerca, specialmente nel settore del software, per sbloccare nuove idee, tecnologie e ricerche per FCAS.
Nel 2018, Airbus ha effettuato con successo campagne di volo di collaudo con equipaggio senza equipaggio (MUT), confermando l'esperienza dell'azienda nel controllo dei vettori remoti da un aereo con equipaggio. Queste campagne di test includevano dimostrazioni con cinque droni bersaglio Do-DT25 costruiti da Airbus controllati da un comandante di un gruppo di missione aviotrasportato su un aereo di comando e controllo con equipaggio.
Con il supporto di agenzie spaziali francesi e canadesi - Airbus ha testato con successo la sua tecnologia LTE AirNode, una parte fondamentale del programma di comunicazioni militari in rete sicure dell'azienda, Network for the Sky (NFTS) - che è pienamente allineato con lo sviluppo del necessarie funzionalità connesse FCAS.
Il Sistema di combattimento aereo futuro - Future Combat Air System, in francese: Système de combat aerien futur; SCAF”, è un sistema di combattimento europeo di sistemi in via di sviluppo da parte di Airbus e Dassault Aviation. Il FCAS sarà costituito da un sistema di armi di nuova generazione (NGWS) e da altre risorse aeree nel futuro spazio di battaglia operativo. I componenti dell'NGWS saranno veicoli portanti remoti (droni che sciamano ) e un caccia di nuova generazione (NGF) - un caccia stealth di 6^ generazione che entro il 2035-2040 sostituirà l'attuale Rafales, l'Eurofighter e gli F18 HORNETS.
Società appaltatrici
Dassault servirà come appaltatore principale per l’NGF, mentre Airbus guiderà lo sviluppo di veicoli portanti remoti di accompagnamento e il cloud di combattimento di supporto del sistema più ampio.
Sarà inoltre in grado di decollare dalla futura portaerei Marine Nationale. Safran Aircraft Engines sarà il principale appaltatore per il motore di aerei da caccia di nuova generazione, assumendo la guida nella progettazione e nell'integrazione del motore, mentre MTU Aero Engines, come partner principale per la prima fase di ricerca, assumerà la guida dei servizi per i nuovi motori.
Storia
Al ILA Berlin Air Show 2018, Dassault Aviation e Airbus rivelarono un accordo per cooperare allo sviluppo del FCAS. Nel dicembre 2018, il Ministero della Difesa tedesco accolse con favore l'espressione di interesse della Spagna per il programma. Nel giugno 2019 la Spagna ha aderito al programma.
Nel dicembre 2019 Safran e MTU Aero Engines hanno concordato la fondazione di una joint venture 50/50 che sarà incorporata entro la fine del 2021 per gestire lo sviluppo, la produzione e le attività di supporto post-vendita del nuovo motore per alimentare la NGF.
È previsto un volo di prova di un dimostratore intorno al 2025 e l'entrata in servizio intorno al 2040. Il 12 febbraio 2020, la prima fase (A1) del programma di ricerca e sviluppo è stata approvata dalla commissione per il bilancio del parlamento tedesco. Ha istituito la distribuzione industriale dei primi cinque sottoprogrammi.
ENGLISH
Future Combat Air System: AWARD OF THE INITIAL FRAMEWORK CONTRACT PHASE 1A FCAS
On 12 February 2020 Dassault Aviation, Airbus and MTU partners Aero Engines, Safran, MBDA and Thales announced that the governments of France and Germany have awarded them the initial framework contract (Phase 1A) for the demonstration phase of the Future Combat Air System (FCAS).
The contract covers an initial period of 18 months and starts work on the development of the demonstrators and the development of the required state-of-the-art technology, with the ambitious goal of starting flight testing as early as 2026.
The industrial partners have been working on the future architecture as part of the programme's Joint Concept Study since the beginning of last year. Now, the FCAS programme is taking a decisive step forward, with the start of the demonstration phase which will focus on the main technological challenges in each sector from the outset:
- Next Generation Fighter (NGF), with Dassault Aviation as the main contractor and Airbus as the main partner, as the central element of FCAS;
- Unmanned Remote Carrier (RC) systems, with Airbus as the main contractor and MBDA as the main partner;
- Combat Cloud (CC), with Airbus as the main contractor and Thales as the main partner;
- Engine, with Safran and MTU as main partner.
A simulation environment will be developed jointly between the companies involved to ensure consistency between demonstrators.
The launch of the demonstration phase underlines the political confidence and determination of FCAS partner nations and the associated industry to progress and cooperate in a fair and balanced way, according to the companies in a joint statement. The increased momentum allows industry to deploy the necessary resources and the best capabilities to develop this decisive European defence project.
One of the main objectives of FCAS has become the key project to ensure Europe's future operational, industrial and technological sovereignty. The next important step in the programme will be to involve Spain and involve additional suppliers from Phase 1B onwards.
The Future Combat Air System (FCAS, French: Système de combat aérien futur; SCAF) is a European combat system of systems under development by Airbus and Dassault Aviation. The FCAS will consist of a Next-Generation Weapon System (NGWS) as well as other air assets in the future operational battlespace. The NGWS's components will be remote carrier vehicles (swarming drones) as well as a New Generation Fighter (NGF) - a sixth-generation jet fighter that by around 2035–2040 will replace the current Rafales, Eurofighters and F-18 Hornets.
Contractors
Dassault will serve as prime contractor for the NGF, while Airbus will lead the development of accompanying remote carrier vehicles and the broader system's supporting combat cloud. It will also be carrier-capable and will fly from Marine Nationale future aircraft carrier. Safran Aircraft Engines will be the prime contractor for the next-gen fighter aircraft engine, taking the lead in engine design and integration, while MTU Aero Engines, as the main partner for the first phase of research and technology, will take the lead in engine services.
History
At the 2018 ILA Berlin Air Show, Dassault Aviation and Airbus announced an agreement to cooperate on the development of the FCAS.
In December 2018, the German Defence Ministry welcomed Spain's expression of interest in the programme. In June 2019 Spain joined the programme. In December 2019 Safran and MTU Aero Engines agreed on the foundation of a 50/50 joint venture that will be incorporated by the end of 2021 to manage the development, production, and the after-sales support activities of the new engine to power the NGF. A test flight of a demonstrator is expected around 2025 and entry into service around 2040. On February 12, 2020, the first phase (A1) of the research and development program was approved by the German parliament budget committee. It set up the industrial distribution of the first five subprograms.
(Web, Google, Wikipedia, Monch, hispaviacion, Airbus, Aero-Mag, You Tube)
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