L'F21 è un siluro pesante del diametro di 533 mm di diametro filoguidato. Si tratta di un sistema d'arma prodotto dall'azienda Francese DCNS. L'arma, sviluppata nell'ambito del Programma Artémis. Il siluro F21 rappresenta la risposta francese alla tendenza completamente elettrica. Le sue prestazioni si avvicinano a quelle dei siluri termici. È trasportato da sottomarini della Marina francese ed è stato esportato in Brasile.
I primi lotti di produzione sono stati consegnati nel 2020.
Specifiche del siluro F21:
- Modalità: doppia funzione
- Lunghezza: 6 m
- Diametro: 533 mm (21 ")
- Portata: 27+ nm
- Velocità: 50+ nodi
- Profondità massima: 500 m (anche riferito come 1000 m)
- Testata:=
- propulsione: elettrica (batteria ossido-alluminio-alluminio (AgO-Al) per acqua di mare);
- Guida: filoguidata.
L' F21 è un siluro pesante sviluppato in Francia da DCNS per la Marina francese. L'obiettivo del programma Torpedo F21 era quello di sostituire l'F17 con un siluro di nuova generazione, più agile, più veloce, più intelligente e più operativo. Il siluro F21 è l'unico nuovo sviluppo di siluri pesanti al mondo. Le sue caratteristiche sono significativamente superiori a tutti gli altri siluri pesanti attualmente in servizio. Il siluro pesante F21 è stato progettato per neutralizzare le navi e i sottomarini nemici. Con una gamma e una velocità eccezionali, il siluro F21 è progettato per evolversi dal fondo del mare ma anche e soprattutto nelle zone costiere molto rumorose e molto dense nel traffico marittimo Viene imbarcato gradualmente su tutti i sottomarini francesi, a partire dal 2018. Il contratto prevede lo sviluppo e la consegna di circa cento siluri F21 e la loro integrazione nei sottomarini francesi. È stato anche selezionato per la Marina brasiliana.
Storia
L’F21 doveva essere una versione di sviluppo del siluro italiano Black Shark. Nel 2008 la Francia firmò un contratto di sviluppo per 93 siluri pesanti per i suoi sottomarini nucleari, da consegnarsi a partire dal 2015. Il piano originale prevedeva che un derivato del Black shark fosse costruito da una joint venture tra DCNS, Thales e WASS, ma DCNS sviluppò l'Artemis F21 con Thales e Atlas Elektronik. L'F21 condivide somiglianze con l’italiano Black shark, incluso un motore elettrico azionato da una batteria alluminio ossido d'argento (AgO-Al). L’arma subacquea utilizza una testata PBX B2211, ha un raggio d’azione di 50 km (31 mi) e una velocità di 50 nodi (93 km / h).
A partire dal 2012 il progetto avrà un budget di € 485 milioni con un costo unitario di € 2,3 milioni (FY12), o € 5,2 milioni inclusi i costi di sviluppo.
Qualifica
L'F21 è stato testato per la prima volta sul catamarano Pégase di DCNS nel febbraio 2013; un lancio sottomarino è avvenuto nel 2014, con consegne per il 2015. I test di qualificazione sono iniziati nel 2016 e sono stati completati a giugno 2017 al largo delle coste di Var.
L'ultima generazione di siluri pesanti francesi: l'F21
Considerando i nuovi scenari nella guerra sottomarina e i sistemi sviluppati negli ultimi anni, la Marina Francese ha cercato di avere un nuovo siluro, sviluppato da zero e con le più alte capacità.
La marina francese ha realizzato un progetto per lo sviluppo di un siluro pesante all'avanguardia in sostituzione dell'F17 mod. 2. Così è nato l'F21. In seguito spiegheremo in quattro argomenti come è stata sviluppata quest'arma, prima la sua genesi, poi le sue caratteristiche generali, poi i suoi miglioramenti in relazione all'F17 e infine sottolineeremo che la nuova arma subacquea è stata scelta anche alla Marina brasiliana per equipaggiare i sommergibili tipo Scorpène.
Dal 2008 la Marina Francese insieme a Naval Group (ex DCNS) ha realizzato un progetto per lo sviluppo di un siluro pesante di ultima generazione destinato a sostituire l'attuale F17 mod. 2, ed essere così in grado di equipaggiare tutta la sua flotta di sommergibili nucleari, l'SSBN classe Le Triomphant e il nuovo SSN classe Barracuda, a partire dal 2018.
Si cerca di spiegare questa nuova arma guidata da quattro argomenti:
- la genesi del progetto allo stato attuale del siluro;
- le caratteristiche generali e i suoi componenti;
- i miglioramenti rispetto al siluro F17;
- le similitudini con il siluro italiano Black Shark, operativo nella Forza Subacquea Cilena.
Progetto Artemis
All'inizio dell'ultimo decennio, la Marina Francese, attraverso la Direzione Generale dell'Armamento, ha cercato di sviluppare un progetto di siluri pesanti in accordo con le potenziali esigenze della guerra sottomarina, oltre ad avere un'arma moderna per equipaggiare la sua flotta di sottomarini nucleari. In breve, un siluro in grado di operare in zone vicine alle coste con un elevato livello di rumore ambientale e un'alta concentrazione di traffico marittimo, sicuro per operare in sottomarini nucleari e in grado di far fronte ai moderni sistemi di contromisura.
All'inizio, l'intenzione era quella di derivare un siluro dal WASS Black Shark italiano, in servizio dal 2004, per il quale fu sviluppato uno sforzo congiunto tra le società francesi DCNS, Thales Underwater Systems (TUS) e l'italiana WASS (attualmente Leonardo), con l'intenzione di acquisire 96 unità a partire dal 2016.
A causa di differenze tecniche tra i principali appaltatori, DCNS e WASS, il progetto fu abbandonato alla fine del 2007, quando gli italiani decisero di continuare il proprio sviluppo nella versione aggiornata Black Shark Advanced, o Nuovo Siluro Pensante, per equipaggiare i loro sommergibili tipo 212A.
DCNS prese il pieno controllo del nuovo progetto FTL sostenuta da Thales per lo sviluppo della testa acustica e da Atlas Elektronik per il sistema di propulsione, aggiungendo società francesi per la produzione delle batterie e della carica esplosiva.
Nel 2013 iniziarono i test sul prototipo di siluro presso la costa mediterranea francese e dopo più di venti lanci e test effettuati dal DCNS, la Direzione Generale degli Armamenti certificò l'arma alla fine del 2016. In conseguenza di ciò, e dei risultati soddisfacenti delle valutazioni, il progetto entrò nella fase finale di sviluppo nel 2017, allo scopo di consentire alle unità francesi di iniziare ad attrezzarle.
Caratteristiche generali
Considerando i nuovi scenari della guerra sottomarina e i sistemi sviluppati negli ultimi anni, la Marina Francese cercò di avere un nuovo siluro, sviluppato ex novo e con le maggiori capacità, per il quale ha equipaggiato l'F21 con un raggio d'azione di 50 km e velocità prossime ai 50 nodi, caratteristiche presenti in pochi siluri oggi sul mercato.
Questo siluro è equipaggiato con batterie all'ossido di argento e alluminio (AgO-Al) di ultima generazione, in grado di generare energia ad una velocità di 1.040 (Wh/kg). Considerando che le batterie al litio sono in grado di generare fino a 600 (Wh/kg) e quelle della Otto fuel II 645 (Wh/kg), questa lega permette di avere un rendimento migliore rispetto ad altri tipi di energia elettrica. Secondo il produttore, con questa batteria è possibile guidare l'arma per un tempo stimato di un'ora alla velocità di crociera, oltre a poter navigare a 50 nodi.
Un fattore da considerare è che la batteria del siluro si attiva solo quando l'acqua salata entra nel meccanismo di azionamento, il che aumenta le condizioni di sicurezza mentre il siluro è all'interno del tubo lanciasiluri. Pertanto, quando il siluro è in condizioni di stoccaggio, la batteria è completamente asciutta, sigillata e inerte.
Come per le altre caratteristiche del siluro, manterrà la linea del diametro F17 a 21 pollici, o 533 mm, sarà lungo 6 m, pesa 1,5 tonnellate ed è in grado di operare fino a 500 m di profondità. E’ guidato attraverso un cavo in fibra ottica lungo 50 km, consentendo una maggiore larghezza di banda nella comunicazione tra il sottomarino e l'arma.
La testa di combattimento del siluro è un tipo di munizioni insensibili B2211D che permette la sua attivazione solo per mezzo di un fusibile ad impatto o acustico, conforme alle norme NATO come lo STANAG 4439, permettendo così la sicurezza necessaria per operare nei sottomarini francesi.
Infine, il siluro è stato progettato per essere integrato a qualsiasi tipo di piattaforma, sottomarina o di superficie, attraverso il sistema MIGAL, che ha il compito di interfacciarsi tra il siluro e la centrale di informazioni di combattimento dell'unità. Il sistema MIGAL permette l'inserimento dei parametri, la sequenza di lancio e la guida di un massimo di quattro siluri contemporaneamente, sia in combattimento che in addestramento, attraverso un MMI che può essere azionato su una console autonoma o sul sistema di controllo del fuoco disponibile.
Differenze tra F21, F17 e Black Shark
L'F17 è un siluro pesante sviluppato negli anni '80 dalla Francia e commercializzato principalmente in Spagna per i sommergibili della classe Agosta, mentre nella Marina Francese ha servito sia nei sommergibili nucleari che in quelli convenzionali.
Le principali differenze tra i due modelli francesi sono dovute al fatto che l'F21 è stato sviluppato senza il precedente siluro come base, a differenza di quanto fatto dal Regno Unito, che nel 2009 ha iniziato il processo di modernizzazione del siluro Spearfish.
In primo luogo, la velocità della F17 è vicina ai 35 nodi, mentre l’F21 ha una velocità massima di 50 nodi, come già detto. Il raggio d'azione del primo è di 20 km nel modello a siluro 2, 30 km in meno rispetto al secondo. Un'altra nota di differenza è il tipo di cavo guida del siluro, poiché mentre nell'F21 è in fibra ottica, l'F17 ha un cavo in rame, che si traduce in una minore larghezza di banda, non superiore a 1 Ghz, e con questo una diminuzione della quantità, velocità e qualità del trasferimento di informazioni in relazione al nuovo siluro.
In relazione alla sua fonte di energia, la batteria F17 è realizzata in argento/ossido di zinco, che a differenza della batteria F21, ha un serbatoio elettrolitico che una volta attivato il siluro inizia a riempire le celle per generare successivamente l'elettrolisi della batteria. La sua energia specifica è di 490 (Wh/kg), ben al di sotto dei 1.040 (Wh/kg) dell'F21, che si riflette nella velocità dell'arma e nel tempo a disposizione per il suo funzionamento.
Considerando l'origine del progetto per lo sviluppo del siluro F21, nell'ambito dell'analisi effettuata per il confronto tra l'arma in questione e il siluro Black Shark, si sono potute apprezzare analogie sia nelle capacità che nei componenti.
Nel primo caso, entrambi i siluri sono stati progettati per avere una velocità elevata e un raggio d'azione più lungo, ottenendo il primo con l'uso di batterie all'ossido d'argento e all'alluminio, oltre a due eliche controrotanti per ottenere una maggiore stabilità e progresso in acqua. Quest'ultimo attraverso un cavo in fibra ottica, in grado di sostenere buone comunicazioni durante le manovre e a distanze maggiori per mantenere il controllo del siluro in modo affidabile.
I sistemi di rilevamento e analisi sono stati progettati per operare in acque vicine alla costa e con elevato traffico marittimo, dovendo essere in grado di discriminare meglio il rumore presente, per il quale sono stati dotati di un maggior numero di elementi acustici e di sistemi di rilevamento delle contromisure, ACCM.
In entrambi i siluri la testa acustica è in grado di operare in tre modalità: passiva, attiva e mista.
L'opzione brasiliana
La Marina brasiliana ha scelto il siluro F21 per equipaggiare i suoi nuovi sommergibili della classe Scorpene, a partire dalla seconda metà del 2018.
Anche se attualmente i 209 sommergibili brasiliani sono equipaggiati con il siluro statunitense Mk48, con l'acquisizione del nuovo siluro francese, l'obiettivo è quello di avere un'arma all'avanguardia che possa essere operativa durante gli anni di operatività dei nuovi sommergibili, il tutto all'interno del Programma di Sviluppo Sottomarino (PROSUB).
A metà del 2017, due modelli in scala del siluro sono stati acquisiti dal Centro missilistico e armi subacquee della Marina Militare (CMASM) per il funzionamento manuale. Lo scopo è quello di generare la conoscenza e la familiarizzazione con l'equipaggiamento dei futuri sommergibili, soprattutto per quanto riguarda le manovre dei siluri per inserirli nei tubi, i relativi movimenti e le operazioni di rifornimento.
La Marina brasiliana ha effettuato il lancio dal primo sommergibile Scorpene, chiamato Riachuelo, nella seconda metà del 2018; ha avviato i test HAT e SAT e la successiva ricezione del sommergibile nel corso del 2020.
Conclusioni
Nel corso della storia, la potenza distruttiva dei siluri pesanti è stata dimostrata, essendo in grado di affondare navi con un solo impatto. Per questo motivo diverse marine hanno sviluppato e acquisito nuovi siluri negli ultimi anni, nonostante l’ultima nave affondata durante un conflitto per questo tipo di armi sia stato più di trent'anni fa.
La Marina francese è stata coinvolta nello sviluppo del siluro F21, applicando le più recenti tecnologie per avere un'arma in grado di essere all'avanguardia a livello internazionale e di coincidere con i cicli di vita dei nuovi sommergibili Barracuda. In relazione a quanto sopra, ha una somiglianza con l'acquisizione del siluro Leonardo-WASS BLACK SHARK operativo dal 2004 sui sommergibili Scorpene della Marina Cilena.
ENGLISH
The F21 is a heavy-weight torpedo developed in France by DCNS for the French Navy. The objective of the F21 Torpedo program is to replace the F17 with a new generation, more agile, faster, smarter and more operational performance torpedo. The F21 torpedo is the only new heavy torpedo development in the world. Its characteristics are significantly superior to all other heavy torpedoes currently in service. The F21 heavy torpedo was designed to neutralize enemy ships and submarines. With an exceptional range and speed, the F21 torpedo is planned to evolve by sea bottom but also and especially in the very noisy and very dense coastal areas in maritime traffic. It will gradually equip all French submarines, starting in 2018. The contract includes the development and delivery of about one hundred F21 torpedoes and their integration into French submarines. It has also been selected for the Brazilian Navy.
F21 torpedo specifications:
- Mode: dual function
- Length: 6 m
- Diameter: 533 mm (21 ")
- Range: 27+ nm
- Speed: 50+ knots
- Maximum depth: 500 m (also referred to as 1000 m)
- Header:=
- propulsion: electric (oxidation-aluminum-aluminum (AgO-Al) battery for seawater);
- Guide: wire-guided.
History
The F21 was to be a development version of the Italian Black Shark torpedo. In 2008 France signed a development contract for 93 heavy torpedoes for its nuclear submarines, to be delivered from 2015. The original plan called for a derivative of the Black Shark to be built by a joint venture between DCNS, Thales and WASS, but they fell out and DCNS will now be developing the F21 Artemis with Thales and Atlas Elektronik. The F21 shares similarities with the Black Shark, including an electric motor driven by an aluminium silver-oxide (AgO-Al) battery. It will have a warhead of PBX B2211, range of 50 km (31 mi) and speed of 50 knots (93 km/h). As of 2012 the project has a €485m budget with a unit cost of €2.3m (FY12), or €5.2m including development costs.
Qualification
The F21 was first tested on DCNS's Pégase catamaran in February 2013 and a submarine launch is planned for 2014, with production deliveries scheduled to start in late 2015. Qualification testing began in 2016, and were completed in June 2017 off the coast of Var.
(Web, Google, Wikipedia, elsnorkel, hisutton, You Tube)
Nessun commento:
Posta un commento